Gollini 6: non viene impensierito, a testimonianza della supremazia atalantina sul campo.

Toloi 7: perfetto in difesa, intraprendente in attacco. Dimostra di aver acquisito grande esperienza europea.

Mancini 6,5: la sua partenza non è delle migliori, ma con il passare dei minuti diventa decisivo lì dietro rimediando agli errori dei compagni di reparto.

Masiello 6,5: è il vero leader della difesa: non sbaglia nulla e guida la squadra all’attacco.

Hateboer 6,5: ha acquisito grande fiducia nei propri mezzi dopo i gol contro Hapoel e Frosinone. Intelligente nei passaggi, bruciante nello scatto in fascia. Ha l’opportunità di segnare nel secondo tempo, ma il portiere gli nega la gioia del gol. (46’ st Castagne sv).

de Roon 6,5: prestazione di sostanza la sua composta da contrasti vinti e tanta fase d’interdizione. È il meccanismo principale di questa Atalanta insieme a Freuler.

Freuler 6,5: recupera un pallone importante nei minuti iniziali che sarebbe potuto valere il vantaggio. Apre il gioco cercando di scardinare la difesa danese.

Gosens 6,5: gran lavoro in appoggio a Gomez sulla sinistra. È instancabile e ha buon senso del gioco. Nella ripresa si mangia un gol calciando di prima intenzione e sparacchiando alto. Nel finale si vede parare una gran conclusione al volo.

Pasalic 6,5: si muove bene tra le linee infilandosi tra gli spazi. Smista il gioco e va al tiro agevolmente: è un giocatore che può fare la differenza. (1’ st Zapata 6,5 si inserisce al centro dell’attacco nerazzurro con tutta la sua fisicità. Si rende pericoloso a più riprese e si fa notare anche come rifinitore, manca solo il gol alla sua prestazione).

Barrow 6: ha l’occasione per sbloccare subito la gara, ma la spreca incespicando sul pallone. Tanto movimento, ma poca sostanza, sarà che siamo abituati troppo bene viste le sue precedenti prestazioni. (35’ st Cornelius sv).

Gomez 7: fa venire le traveggole ad Ankersen che probabilmente questa notte se lo sognerà. Il Papu dimostra tutto il suo stato di forma con dribbling ubriacanti e giocate da grande giocatore. Segna fortunosamente nel primo tempo, ma l’arbitro annulla per giusto fuorigioco di Barrow, nella ripresa sfiora il gol.

Mattia Maraglio