Musso 7: chiude la prima frazione con un prodigio sul bolide di Zaccagni, apre la ripresa con un altro miracolo su Immobile. Insuperabile.

Toloi 6.5: interpreta alla perfezione lo spartito senza mai sbandare. La Lazio non punge quasi mai e il merito è in gran parte anche suo.

Djimsiti 6.5: si francobolla a Immobile concedendogli pochissimo margine di manovra. Sul pezzo.

Scalvini 6.5: il suo compito lo svolge come sempre in maniera impeccabile, ma il giallo rimediato pesa come un macigno e lo costringerà a saltare il Lecce (59′ Palomino 6: in campo nella mezz’ora conclusiva, fa il suo)

Hateboer 6.5: nell’economia di una prova brillante sull’out di destra, l’unica macchia è rappresentata dall’infortunio che lo costringe al cambio (63′ Demiral 6: concentrato nel segmento finale)

de Roon 6.5: in mezzo al campo recita, come al solito, la parte del leone. Soffoca sul nascere le sporadiche iniziative biancocelesti. Peccato per il giallo e la conseguente squalifica.

Koopmeiners 6.5: qualità insindacabili e personalità a palate. L’olandese è sempre un piacere per gli occhi e all’Olimpico manda agli archivi un’altra grande gara.

Zappacosta 7: ritrova una maglia da titolare sul binario mancino e ripaga la fiducia incastonando all’incrocio dei pali la gemma dell’1-0. Treno.

Ederson 6.5: infonde qualità e ordine alla manovra atalantina. Fosforo.

Lookman 7.5: avvia l’azione che porta al goal Zappacosta, timbra una traversa e sforna l’assist per il colpo del ko di Hojlund. Cosa chiedere di più? (89′ Boga sv)

Hojlund 7.5: un fenomeno all’Olimpico. Prestazione clamorosa del danese che, soprattutto nella ripresa, si esprime su frequenze insostenibili per gli avversari. La ciliegina? Il goal dello 0-2. Sentenza. (89′ Zapata sv)

MDC