Paladina, è un dolce Natale « Bergamo e Sport

Il presidente Egidio Capitanio manda gli auguri di buone feste a tutti i paladinesi granata fin sotto la pelle, guardando con entusiasmo al futuro. Il Paladina può ritenersi una grande e bella realtà di questa prima parte di campionato e non solo, grazie alla solidità societaria e all’organizzazione meticolosa di ogni aspetto e di ogni categoria. Mauro Pelizzoli, direttore sportivo della prima squadra, si ritiene fiducioso in vista del girone di ritorno, con qualche rammarico per le ultime giornate: “Stiamo andando abbastanza bene, potevamo essere primi, quelle due partite di fila perse immeritatamente non ce l’hanno permesso. Siamo comunque a due punti di distacco dalla prima in classifica, e confidiamo anche grazie ai nuovi arrivi Erba e Tombini di lottare per la vetta. L’ambiente è, come sempre, tranquillo e pieno di consapevolezza”.

Facendo poi un passo verso il settore giovanile, troviamo tante figure di riferimento, tutte con un compito specifico e un’organizzazione precisa. Fabio Deblasio, responsabile dell’attività agonistica, spiega l’organizzazione del settore giovanile: “Io mi occupo di sei squadre, dai giovanissimi agli juniores. Abbiamo tre squadre di giovanissimi, due di allievi e la juniores. Sono molto felice di tutte queste squadre, le quali ci stanno rendendo orgogliosi. Gli allievi under 16 e under 17, così come gli juniores, si sono laureati campioni d’inverno. Sicuramente negli anni scorsi è stato fatto un grande lavoro, ora stiamo continuando sulla strada giusta. Tutti i ragazzi stanno facendo uno splendido percorso.” La crescita dei giovani è un punto focale di ogni società, e proprio per questo motivo troviamo due figure importanti all’interno della società granata del Paladina: Diletta Roncalli, responsabile delle attività di base, e Paolo Gamba, suo collaboratore. “Sta andando molto bene, siamo partiti con numeri importanti sulle attività di base e strada facendo si sono aggiunti altri bambini. Le attività terminano sabato 17 dicembre con un’amichevole per ogni categoria, arrivando fino agli esordienti, per poi riprende il 9 gennaio. L’obiettivo delle attività di base non è il risultato, fa sempre piacere vincere ma l’importante è creare gruppi affiatati e puntare sulla crescita dei bambini. Siamo contenti anche dei giovani allenatori di questi piccoli calciatori, tutti molto educati e attenti.” spiega Diletta Roncalli, dando vitale importanza all’aspetto di crescita tecnica e mentale dei giovani. Anche Paolo Gamba mette in primo piano il vero e proprio sviluppo dei bambini, dando enorme credito ai giovani allenatori di questi piccoli calciatori: “Io affianco Diletta come collaboratore, aiuto nell’espletamento delle funzioni occupandomi anche della fase organizzativa delle squadre. Noi siamo una realtà puramente dilettantistica, però la crescita dei ragazzi è fondamentale. Privilegiamo l’educazione, il comportamento corretto e la gestione tecnica accurata dei gruppi. Abbiamo istruttori molto giovani, con età media bassissima, i quali sono in gran parte qualificati, molto educati e bravi. Il nostro compito è quello di fargli spiccare il volo, affiancandoli e facendo loro da chioccia”. Nel Paladina troviamo grande organizzazione e attenzione ai giovani, come conferma Ernesto Nani, responsabile della preagonistica: “Mi occupo dei 2008, 2010 e dei 2009, di cui sono l’allenatore. Non si è mai soddisfatti del tutto perché si pretende sempre di più dai giovani, però il vero obiettivo è quello di farli divertire, cercando di impostarli sul piano tecnico e educativo. Ci sono concetti ben radicati nella società, che servono a far crescere i ragazzi, anche grazie al presidente che ci tiene molto”.