La novità è che stavolta non c’era Joakim Maehle, nemmeno in panchina. Centro al 42′, cambio al 71′ con martin Braithwaite e soprattutto sei in sei partite, ma il conto parte dall’inizio del Girone H di qualificazione a Euro 2024 in Germania. E siamo solo alla quarta, che la Danimarca non vince in Slovenia a dispetto del puntuale gol di Rasmus Hojlund, nuovo fenomeno dell’Atalanta cercato da mezza Europa. Un’estirada di destro su palla da mancina di Hojbjerg che ai vichinghi è servita a pareggiare il vantaggio di casa di Sporar (25′) rimanendo comunque in coppia con gli avversari odierni a meno 2 dalla coppia di testa Finlandia-Kazakistan (9 punti).

Se l’oggetto del desiderio del calciomercato estivo del Manchester United aggiunge la prodezza del lunedì sera alla tripletta ai finnici e alla doppietta agli asiatici tra 23 e 26 marzo scorsi, per Merih Demiral solito posto da intoccabile con ammonizione (2′ della ripresa) nella Turchia prima a pari merito nel D con la sorprendente Armenia. L’ennesimo full time nel 2-0 casalingo al Galles a Samsun, nella coppia centrale di difesa con Bardakci cui in Lettonia aveva servito la sponda d’apertura; ìrosso al gallese Morrell a fine primo tempo, uno-due Nayir-Guler al 27′ e 35′ della seconda metà.