Le parole di un commosso Antonio Percassi, Presidente dell’Atalanta, direttamente dal campo di gioco dell’Atleti Azzurri d’Italia in occasione dell’inizio della demolizione della Curva Nord. Lo stesso Presidente ha dato il via ai lavori di demolizione dando la prima “pinzata” al centro della Curva intitolata a Federico Pisani.

“Questa sera si scrive la storia. Abbiamo voluto fortemente che i nostri tifosi potessero assistere all’inizio dei lavori e grazie al grande impegno di tutti questa iniziativa è stata possibile. Abbiamo lavorato tanto perché lo stadio dell’Atalanta rimanesse nel centro di Bergamo e così sarà. L’Atalanta è Bergamo e questo è un fatto innegabile. Stiamo facendo un campionato incredibile e a guardare la classifica mi vengono un po’ le vertigini (ride ndr). Non perdiamo la nostra concentrazione e manteniamo i piedi per terra come abbiamo sempre fatto. L’umiltà è il nostro modo di fare e comunque vada questo campionato le nostre convinzioni rimarranno ben salde.Da qui in avanti ogni partita sarà una finale. Le ultime gare saranno decisive e voglio che vinca il migliore sia in Coppa Italia che in campionato. Oggi si è finalmente avverato il mio sogno di rifare lo stadio. Un obiettivo che mi ero posto fin dal primo giorno. La Curva Nord è il nostro punto di riferimento e questi lavori serviranno a darle il giusto lustro. Regaleremo ai nostri tifosi uno stadio degno della loro importanza. Quello che sta succedendo ci rende felicissimi. Vincere ieri a Roma contro una squadra come la Lazio è stato incredibile. Gasperini? Basta chiederlo: resta. Ora abbiamo dei match importanti, soprattutto quello di Coppa Italia. La Lazio è un avversario temibile e sicuramente giocherà al massimo delle sue possibilità. Non si possono fare calcoli e aver vinto ieri non conta nulla. Verranno tanti tifosi a seguirci e a tifare ed è bello veder così tanta gente partecipare attivamente per la squadra. Quest’anno è successo qualcosa di impensabile. Vincere contro la Juventus e contro la Fiorentina, arrivare in finale di Coppa Italia… sono cose che non accadono tutti i giorni. In questo stadio c’è il cuore pulsante dell’Atalanta e con l’inizio di questi lavori abbiamo dimostrato ai nostri tifosi di voler fortemente il meglio per loro. Il murales per la che la Lega Calcio ha progettato per la Dea? Si sono dimenticati di me (ride ndr). Mi rende felice una cosa in particolare: vedere tanti atalantini anche in giro per il mondo. Siamo ormai una realtà anche a livello internazionale e questo è un grande orgoglio”.

Roberto Spagnolo, Direttore Operativo dell’Atalanta, ha poi commentato: “Questa sera abbiamo dato il via ai lavori in maniera spettacolare per rendere partecipi i nostri tifosi e i nostri sponsor. Da domani inizierà la demolizione vera e propria e saranno attive otto gru che in poco tempo abbatteranno l’intera Curva Nord. Qui lasciamo tanti ricordi. Anch’io ho vissuto tante emozioni dentro a questo stadio e in quella curva. L’addio che i tifosi hanno organizzato è stato toccante e ho visto tanta gente realmente commossa. Ora però è il momento di passare al futuro e gli atalantini meritano uno stadio di livello come quello che la famiglia Percassi ha regalato alla città di Bergamo e che tutti potranno presto ammirare”

Mattia Maraglio