Crema-Caravaggio 0-2
Crema (4-3-3): Ziglioli 7; Mapelli 5,5 (1’ st Bourkaa 6), Accorsini 6, Baggi 5,5, Cerri 5,5 (al 27’ st Cani 5,5); Tomella 6 (al 14’ st Monza 5,5), Ricozzi 6, Lussignoli 6; Varisco (al 27’ st Vailati 6), Gallo 6, Semenza 6 (al 14’ st Meleqi 5,5). A disposizione: Burigana, Gentili, Stingara, Martoccia. All. Andrea Danesi.
Caravaggio (4-4-2): Pennesi 7; De Felice M. 6,5 (1’ st Ippolito 6,5), Bertoni 7, De Felice A. 6,5, Fornari 6,5; Pilenga 7 (1’ st Ait Atti 7, 43’ st Fadigati 6,5), Bolis 7, Lacchini 6,5, Menegatti 6,5; Doumbia 6 (27’ st Cacciatori 6,5), Doria 8. A disposizione: Ciancio, Bettinelli, Bernardini, Bruno, Galdoune. All. Maurizio Terletti.
Arbitro: Gargano (sez. Bologna).
Assistenti: Mascai (sez. Cagliari) e Mocci (sez. Oristano).
Reti: 32’ pt Pilenga, 47’ st Doria (Cr)
Note: ammoniti Mapelli, Accorsini, Gallo, Ricozzi, Varisco, Baggi, Monza (Cr), Doria, Lacchini (Ca). Spettatori: 450 circa. Giornata nuvolosa e fredda. Terreno di gioco in buone condizioni. Calci d’angolo: 5 a 2 per il Crema. Recupero 1’+4’.

Crema (Cr) – Un bel Caravaggio sbanca il “Voltini” di Crema per 2-0 e guadagna l’intera posta in palio. I caravaggini hanno ben contenuto le sfuriate iniziali dei locali ed hanno colpito alla prima vera opportunità che hanno avuto con il giovanissimo Pilenga che ha anticipato tutti dopo una respinta di Ziglioli. Nella ripresa i bergamaschi osano di più ma sbagliano parecchie facili occasioni davanti alla porta del Crema. Solo nel finale un grande Doria raddoppia per i suoi portando la tranquillità nei cuori dei numerosi tifosi biancorossi presenti sugli spalti.
Primo tempo. All’11’ dalla destra Cerri mette in mezzo una palla che Tomella colpisce di testa. Pennesi in controllo la vede uscire alla sua sinistra. Al 13’ contropiede del Crema con Ricozzi che vede Pennesi fuori dai pali e cerca di sorprenderlo con un pallonetto, il portiere ospite blocca con tranquillità. Al 25’ angolo di Ricozzi. Baggi anticipa tutti e, di destro, costringe Pennesi ad una deviazione in angolo. Al 32’ arriva il vantaggio per il Caravaggio. Punizione insidiosa, dal limite, calciata da Bolis. Ziglioli respinge come può e Pilenga è lesto ad arrivare per primo sulla palla e a sospingerla in fondo al sacco. Al 41’ la punizione dai 20 metri di Ricozzi supera la barriera ma un attento Pennesi non si fa sorprendere e devia la palla con un tuffo. Al 46’ Lussignoli libera Varisco in area di rigore. La punta calcia a colpo sicuro ma Pennesi devia in angolo.
Secondo tempo. Al 5’ punizione di Bolis che cerca il secondo palo, la palla esce di un soffio con Ziglioli che sembrava sorpreso dalla traiettoria. Al 6’ contropiede di Ait Atti che giunto al limite tocca per Doria, il destro del caravaggino viene respinto con una parata a terra da Ziglioli. Al 21’ altra occasione per il Caravaggio: Ait Atti lancia Doria che si presenta davanti a Ziglioli. La punta bergamasca contrastata al momento della conclusione mette fuori alla destra di Ziglioli. Al 33’ Ippolito, dalla destra, mette in mezzo per Doria. Il suo destro viene parato a terra da Ziglioli. Al 35’ Doria entra in area di rigore e, da posizione decentrata, fa partire un destro che Ziglioli devia in angolo. Sul seguente corner Cacciatori, di testa, anticipa tutti ma la palla sorvola la traversa. Al 47’ arriva il raddoppio del Caravaggio. Azione insistita di Doria al limite dell’area cremasca, il biancorosso tocca per Fornari che pennella un cross per Fadigati. Il giovane attaccante, prima di testa e poi di piede, costringe Ziglioli a due interventi da manuale. Sull’ennesima respinta arriva come un falco Doria che, di destro, spinge la palla in fondo al sacco e chiude il discorso portando a casa i tre punti in palio.
Il dopopartita
A fine partita incrociamo mister Terletti del Caravaggio che così commenta la partita dei suoi: “Partita molto positiva, siamo stati bravi a soffrire nei momenti in cui loro hanno fatto girare bene la palla. Lì siamo stati molto ordinati e concentrati e siamo stati molto bravi a sfruttare le occasioni che ci hanno portato alla vittoria. Devo fare un applauso ai ragazzi che, sotto l’aspetto dell’impegno e del sacrificio, sono stati perfetti seguendo i consigli che avevo dato prima della partita. Inoltre abbiamo correttamente bloccato tutte le loro iniziative lungo le fasce contenendo i cross che sono sempre pericolosi. Unica pecca, se posso fare un appunto, è il non aver chiuso la partita prima. Abbiamo avuto tre o quattro opportunità che non siamo stati in grado di chiudere per giocarci un finale con maggiore tranquillità. Non possiamo pensare di rilassarci in nessun momento perché il campionato è ancora lungo e dobbiamo guadagnare più punti possibili per arrivare al nostro obiettivo”.
Giovanni Spiranelli