Nessuna polemica, ma solo tanta preoccupazione. Questo quanto esce parlando con Patrizio Manzi e Chiara Di Nardo, due dei trecento genitori che fanno praticare il nuoto e la pallanuoto ai propri figli a Dalmine, con gli istruttori di Onda Blu. Cosa succede? Come spesso accade, il problema è semplice da spiegare, ma difficile da risolvere in termini pratici. Da una parte le famiglie, dall’altra l’amministrazione comunale che vuole partire con i lavori di ristrutturazione delle piscine di viale Antonio Locatelli, opere che, da quel che ci è dato sapere, sarebbero fissati per la fine dell’estate, presumibilmente dal prossimo 31 agosto, giorno che coincide con il termine della gestione delle strutture appunto della società cooperativa sportiva dilettantistica Onda Blu. E da qui l’allarme di papà e mamme che si chiedono “dove finiranno i nostri bambini che tanto amano sia le loro piscine, anche per la vicinanza con la propria abitazione, che i loro bravissimi istruttori?”.

Clicca qui per leggere l’intero articolo, a firma Matteo Bonfanti