La grande novità in chiave playoff per questa stagione riguarda la cosiddetta forbice. Sino alla scorsa annata, il margine dei 9 punti andava sempre calcolato sulla seconda: cioè se la terza, o la quarta, o la quinta risultavano staccate di 10 punti dalla seconda venivano escluse in partenza dai playoff. Quest’anno, invece, il distacco va calcolato soltanto all’interno dell’accoppiata prevista dal primo turno, cioè fra seconda e quinta e fra terza e quarta.
Altra fondamentale news sui playout. Andranno le quattro squadre con i soliti accoppiamenti (16ª-13ª e 15ª-14ª in Eccellenza; 15ª-12ª e 14ª-13ª nelle altre categorie). Ma nuova è la forbice: sino allo scorso anno, non si giocava il playout fra due squadre distanti 7 punti (e dunque retrocedeva subito quella peggio piazzata), mentre ora la forbice si è stretta a 6 punti.
Da rilevare inoltre che le retrocessioni dalla Seconda alla Terza categoria sono aumentate: prima erano due per girone (una diretta, l’altra attraverso i playout), da quest’anno sono diventate tre: l’ultima retrocede subito, le altre due saranno quelle sconfitte dai playout.
Tutto rivoluzionato anche in Terza categoria, dove i posti-playoff passano da quattro a sei, vale a dire che si qualificano le squadre piazzate dal secondo al settimo posto. Di conseguenza, i turni di gara passano da due a tre: nel primo si sfideranno 4ª-7ª e 5ª-6ª e le vincenti incontreranno nel secondo 2ª e 3ª, con le due qualificate a giocarsi poi la vittoria nella finalissima.
Per la stagione 2026/27 invece: obiettivo Eccellenza a 48 squadre – con tre gironi da 16. Quindi meno formazioni (nel presente sono 54) e meno ripescaggi in tutte le categorie.


venerdì 17 Ottobre 2025
