Torre de’ Roveri-Aurora Seriate 4-2 (2-1)
Torre de’ Roveri: Bergamelli 6, Boschini 6.5, Claris 6.5 (42’st Guerini SV), Radaelli 6 (1’st Mazzola 6.5), Trovò 7, Vavassori 6.5, Gamba (cap.) 7.5, Pellegrinelli 6.5, Signorelli 6.5 (20’st Bentoglio 6), Bellina 7 (36’st Khalil 6), Ina 6.5 (30’st Rodigari 6). ALL: Maurizio Rinaldi
Aurora Seriate: Parodi 6, Gualtieri 6, Fracassetti 6.5 (43’st Artemisi SV), Baldis 5.5 (cap.), Cagnoli 6, Pietta 6, Giozzi 6.5, Scarpellini 5.5, Casali 6.5 (40’st Ardemagni SV), Lamera 6.5 (13’st Rota 6), Belotti 6 (20’st Nardozza 6.5). ALL: Stefano Comi
Arbitro: Bara Mbengue di Bergamo
Reti: 10’pt Scarpellini (AS) 20’pt Bellina (TDR) 27’pt e 30’pt Gamba (TDR) 28’st Casali (AS) 48’st Mazzola (TDR)
Note: ammoniti Bergamelli, Boschini, Trovò, Vavassori, Mazzola (TDR) Cagnoli, Baldis, Poetta, Casali, Nardozza, all. Comi (SER). Espulso al 24’st Baldis (SER) per doppia ammonizione e al 45’st Scarpellini (SER) rosso diretto per fallo intenzionale. Statistiche – Punizioni: 7 TDR, 8 AS; Rigori: 0 TDR, 0 AS; Angoli: 2 TDR, 7 AS. Tempo di gioco – 1T: 47’07”; 2T: 50’30”; FT: 97’37”; ET: 2’+5′.
Migliori in campo: Gamba (TDR) Casali (SER)

TORRE DE ROVERI (BG) – Primo turno infrasettimanale per il girone F di Prima Categoria e ad affrontarsi in notturna sul sintetico del “Flavio Parsani” ci sono l’attuale capolista (ex aequo con il Gorle) Torre de Roveri, in maglia bianco-azzurra e guidata da mister Maurizio Rinaldi, contro la sesta della classifica, i “leoni” rosso-blu dell’Aurora Seriate con Stefano Comi al timone. Arbitro dell’incontro serale è il ventisettenne senegalese Bara Mbengue della sezione di Bergamo, fischietto talentuoso arrivato anche a dirigere un match Allievi Professionisti di Lega Pro (Albinoleffe-Reggio Audace, ndr) nella scorsa stagione.
Il match parte subito carico con Lamera che dalla sinistra, quasi vicino alla bandierina, crossa in area verso il secondo palo di Bergamelli ma la palla si allunga e termina sul fondo. Al 7’pt si fa vedere anche la squadra di casa con Gamba che dalla sinistra riesce a beffare Gualtieri con la velocità maggiore in corsa, calcia sul primo palo e Parodi è costretto a rifugiarsi in calcio d’angolo. Sugli sviluppi del calcio d’angolo dalla sinistra, il cross arriva a Claris che prova a colpire di punta piena rasoterra, Parodi vede il pallone e riesce a respingerlo sul suo palo. Al 10’pt ecco che il risultato si sblocca a favore degli ospiti: corner dalla destra per l’Aurora Seriate, se ne incarica Scarpellini che con una parabola perfetta riesce a insaccare la palla alle spalle di Bergamelli, usando anche il secondo palo come sponda. Al 18’pt ancora Seriate in avanti con Gualtieri che prova a finalizzare positivamente una ribattuta dal limite ma la palla termina sul fondo. Al 20’pt il Torre De Roveri trova la via del pari con Bellina che su calcio di punizione riesce a mettere il pallone sul primo palo, beffando Parodi che non può nulla. Al 22’pt Seriate che prova a ritornare avanti nel punteggio e lo fa con capitan Baldis dalla trequarti di sinistra, palla da dimenticare per il capitano ospite visto che la conclusione diretta termina sul fondo. Al 24’pt, sugli sviluppi del calcio d’angolo, c’è uno scambio rapido tra Trovò e Gamba, ci prova Gamba dalla distanza ma Parodi interviene tranquillo. Al 27’pt arriva il primo sigillo di Gamba di una doppietta d’oro e lo fa con una progressione importante che lo porta a liberarsi prima del contrasto congiunto di Gualtieri e Cagnoli e poi trova la via del goal con un tiro preciso che termina nel sacco alle spalle di Parodi. Al 30’pt allungo ancora ad opera della seconda magia serale di Gamba, stavolta con un’inzuccata d’oro in piena area di rigore. Al 41’pt Casali corre sulla palla, prova a calciare di prima intensione e di potenza verso Bergamelli ma la palla è fuori. Spogliatoi sul 3 a 1 per i padroni di casa in completo rosso (ospiti in bianco con banda orizzontale rossa e blu).
Al 3’ della ripresa Giozzi prova ad impensierire Bergamelli, la palla sarebbe anche buona ma la alza forse troppo e termina alta sopra la traversa. All’8’st la punizione di capitan Baldis è una “chiamata” diretta per Bergamelli che la fa sua con estrema tranquillità. Al 25’st prima doccia gelata per l’Aurora Seriate che si trova anche a dover finire il match in dieci visto che capitan Baldis viene espulso dopo che al limite della propria area ha atterrato Gamba. Al 29’st mister Rinaldi inizia a sentire un brivido lungo la schiena e questo brivido ha un nome solo: “Remuntada”. E’ Casali infatti a far tremare le gambe a panchina e pubblico locale visto che trova la rete nello stesso modo di Gamba, con un’inzuccata precisa davanti a Bergamelli che viene tagliato completamente fuori e la palla carambola in rete. Al 31’st ci prova con una punizione di prima intenzione il nuovo capitano Scarpellini, la palla termina la sua corsa sul fondo, baciando il palo. Al 46’st anche il neo capitano Scarpellini saluta i compagni con un’ingenuità davanti alla sua panchina che gli costa il rosso diretto e la fascia passa per gli ultimi minuti a Giozzi. Al 48’st, in pieno recupero, arriva la rete del definitivo 4-2 ad opera di Mazzola che beffa Parodi con un piattone imprendibile su assist ravvicinato di Rodigari.

Dopopartita
Ai microfoni di Bergamo & Sport si presenta Fabrizio Gamba (nella foto), autore di una doppietta nell’anticipo della diciassettesima giornata (turno infrasettimanale): “Non siamo partiti molto bene, eravamo un po’ in palla. Siamo poi riusciti a raddrizzarla e nel secondo tempo è stata dura perché loro non hanno mai mollato anche sotto di un uomo, poi è arrivato il quarto goal. Ci abbiamo comunque creduto fino alla fine. I tre punti ci danno morale e ci lasciano in vetta, morale per continuare a fare bene. Avere in squadra elementi di categoria superiore lo ritengo importante perché da loro abbiamo solo da imparare, sia nella tecnica e nella gestione psicologica. E per primo mi ci metto anche io. Un saluto ai miei genitori e alla mia morosa che mi supportano ogni volta perché sono importanti per me e io sto ripagando i loro sacrifici con i gol che gli dedico di partita in partita”.
Stefano Nava