Per una dirigenza che lavora alacremente per rinforzare la rosa in vista della prossima stagione, bisogna fare i conti anche con il mercato in uscita, necessario per far quadrare i conti e per permettere a Gasperini di capire su quali profili potrà fondare il progetto di Atalanta 3.0. Il tempo è tiranno, perché la Dea debutterà ufficialmente tra soli due mesi esatti nel secondo turno preliminare di Europa League. Come se non bastasse, a decorrere da questa stagione la finestra estiva del calcio mercato anticiperà la chiusura di ben due settimane, proprio alla vigilia della prima giornata di campionato. Non c’è tempo da perdere. Servono certezze, subito, e le parole del presidente Percassi sembrano ribadire con forza l’incedibilità di due pilastri come Ilicic e Gomez. Sarebbe illogico smantellare un reparto che, con la crescita esponenziale di Barrow, e l’arrivo di un altro elemento di valore, sarebbe pressochè completo. Discorso differente, invece, quello che riguarda Bryan Cristante. Il ragazzo di San Vito al Tagliamento ha appena concluso quella che si può tranquillamente definire come la stagione della sua consacrazione: 46 presenze, 12 gol (9 in campionato più 3 in Europa League) e una serie di prestazioni da urlo che gli sono valse le prime chiamate in nazionale, con ottime prospettive di entrare nella cerchia dei fedelissimi del nuovo corso azzurro, guidato da Mancini. Il cartellino dell’ex Milan è valutato attorno ai 30 milioni di euro. Una cifra importante, ma che non spaventa le big del campionato: Juventus, Roma e Inter, infatti, sono sulle sue tracce. Al momento sembrerebbero i giallorossi ad essere in pole position, e a favore della squadra capitolina gioca il fatto di potere inserire nella trattativa una contropartita tecnica molto gradita a Gasperini: Defrel (come vi avevamo anticipato nella giornata di ieri). Inter e Juve però non mollano la presa e tengono costantemente monitorata la situazione: i nerazzurri potrebbero tornare alla carica se non dovesse perfezionarsi l’ingaggio di Barella (si parte da una valutazione monstre fatta dal Cagliari, attorno ai 40 milioni). Potrebbe giocare a favore del club meneghino il lavoro di Giuseppe Riso, agente di Cristante, e già protagonista del passaggio di Gagliardini, altro suo assistito, proprio dal nerazzurro orobico a quello milanese. A fari spenti, proseguono i ragionamenti e le valutazioni anche in casa Juve, visto il forte apprezzamento di Allegri nei confronti del ragazzo da lui stesso lanciato nel suo ultimo anno al Milan. Si prospetta, dunque, una corsa a tre per aggiudicarsi l’ennesimo prodotto della cantera nerazzurra, ormai pronto al grande salto. Si preannuncia un’estate caldissima anche sul fronte esterni, perché Hans Hateboer, dopo solo diciotto mesi dal suo arrivo a Bergamo, potrebbe fare già le valigie, direzione Dortmund. Al momento la forbice tra domanda e offerta è ancora piuttosto ampia, e la trattativa rimane in fase embrionale, in attesa di sviluppi che potrebbero portare alla fumata bianca.

Michael Di Chiaro