Questa mattina, allo lo Sport GreenTainer Radici Group di Piazza della Libertà a Bergamo, è stato presentato “Sportiamo” il nuovo progetto creato da IMIBERG, Gruppo ospedaliero San Donato Foundation, Wellness Foundation e Comune di Bergamo per aiutare i giovani ad acquisire competenze attraverso uno stile di vita più sano.
All’evento hanno presenziato quattro sostenitori del progetto per parlare delle caratteristiche che hanno a cuore e dei motivi che li hanno spinti a creare e supportare questa idea.
Il primo a parlare è stato Ettore Ongis, l’amministratore Imiberg, che ha illustrato questo nuovo approccio all’esperienza corporea  improntato sullo sport. Dopo un esame dei dati sui ragazzi italiani, che rivelano un preoccupante aumento della sedentarietà, Imiberg ha deciso di unire due attività che tradizionalmente vengono percepite come separate: la scuola e lo sport. Da questi dati, e dalle parole di Papa Francesco che esortava a seguire nuove strade per l’educazione come l’arte e lo sport, Imiberg, insieme ai collaboratori al progetto, ha elaborato i tre capisaldi della nuova didattica che entrerà in vigore dal prossimo anno: movimento, alimentazione e gestione dello stress.
I capisaldi si traducono in varie iniziative, come le lezioni sulla corretta alimentazione, il monitoraggio dello sviluppo di ogni ragazzo anno dopo anno, la sostituzione dei cibi poco sani con delle alternative più salutari e la dedica di almeno un’ora al giorno al movimento fisico.
I vantaggi, come illustrato dal dottor Ongis, sono molti e vanno dal acquisizione di competenze ed esperienze sul mondo reale all’accettazione del proprio corpo, passando anche per la comunicazione, la collaborazione e l’autostima.
Non spetta solo ai ragazzi però, come illustrato dalla preside delle scuole secondarie Imiberg Francesca Galbiati, anche i genitori e i docenti devono collaborare, creando così l’ambiente ideale per lo sviluppo del progetto. Il primo passo è ovviamente la formazione attraverso il confronto con esperti non necessariamente legati al mondo scolastico, che spiegheranno a ragazzi, famiglie e docenti, tutti gli aspetti di una determinata disciplina, oppure condivideranno informazioni sull’alimentazione ecc.
A questo punto subentra Nicoletta Galizzi, direttrice didattica della scuola d’infazia e della scuola primaria Imiberg, che ci ricorda che i bambini più piccoli sperimentano già un tipo di apprendimento basato sia sulla mente che sul movimento, “I bambini hanno bisogno di muoversi, per questo spesso sono iperattivi, un apprendimento basato solo sulla cognitività sarebbe riduttivo, occorre implementare anche la fisicità”.
L’assessore all’Istruzione, Università, Formazione e Sport del Comune di Bergamo Loredana Poli, ha dichiarato di essere molto interessata al progetto, che va a braccetto con l’altra iniziativa “Bergamo Wellness City” per rendere Bergamo una delle città più attive fisicamente. L’assessore si preoccupa anche delle altre scuole: “Bisogna stimolare anche le statali, perché fanno più fatica delle altre ad implementare queste idee”. I vantaggi però sono molti: “Abbiamo rilevato un crollo verticale dell’attività fisica dopo i quattordici anni e come assessore allo sport credo che invertire la tendenza sia una priorità, se io da piccola imparo a fare movimento, poi quando crescerò porterò con me le conoscenze apprese e lo stile di vita sano”.
L’appuntamento adesso è il 19 gennaio alle 21 presso la sala Oggioni del Centro Congressi Giovanni XXIII, con una conferenza per approfondire queste tematiche e presentare meglio il progetto.
Tra i partecipanti:
– Giorgio Gori – Sindaco di Bergamo
– Patrizia Graziani – Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo
– Mara Azzi – Direttore Generale Agenzia per la Tutela Della Salute di Bergamo
– Ettore Ongis – Amministratore Unico IMIBERG Società Cooperativa a.r.l.
– Maurizio Costanzi – Responsabile settore giovanile di Atalanta B.C. S.p.a.
– Gilda Gastaldi – Medico specializzato in Igiene e medicina preventiva della Gruppo Ospedaliero San Donato Foundation
– Luigi Angelini – Consigliere di Amministrazione di Wellness Foundation
– Roberto Perrone – Giornalista e scrittore