Quarto turno condizionato, oltre che dai carichi di preparazione, dalle scorie rimediate dalle squadre nelle gare infrasettimanali. Pronostici quanto mai ardui ed equilibrio sovrano, soprattutto in un girone E che, nell’ultima settimana, ha raccontato che anche le grandi favorite vantano dei punti deboli. Le partite di domenica varranno, allora, da ago della bilancia per Pianico e Sovere, con l’una a ricevere un’Accademia Isola Bergamasca finalmente convincente, dopo il k.o. inaugurale e l’altra, abile a muovere la classifica con il successo di Torre Boldone, a ospitare un cliente scomodo come la Zognese. Con queste premesse, potrebbe trovare buon gioco il terzetto che, in alta quota, tallona la sorpresona di questo primo scorcio di stagione. In rigoroso ordine alfabetico: Cenate, Gorle e Paladina. Tutte squadre molto attrezzate, guidate da allenatori esperti e carismatici, chiamate giocoforza a infilarsi, traendone il massimo profitto, tra le lacune fin qui esibite dalle corazzate. Così il Cenate reca visita al Mozzo, che fin qui non è dispiaciuto ma ha raccolto poco. Il Gorle rende visita (ma si gioca a Lovere) a un Pian Camuno che deve fare con una classifica deficitaria e con le squalifiche rimediate dopo il turno infrasettimanale. Mattatore dei camuni, proprio il Paladina, che ora sale al “Secomandi” di Brembilla forte di un tandem d’attacco, quello composto da Rulli e Verga, che trova pochi eguali in categoria, e forte del precedente maturato in Coppa Lombardia.
Ma la capolista? Quatto quatto il Leffe si issa in vetta nello stupore generale, ma chiaramente la vittoria di misura sul Pianico, seguita a stretto giro dalla cinquina rifilata alla Brembillese, apre orizzonti inaspettati. In questo caso, la guida tecnica è tutta da scoprire, al netto della confidenza acquisita, da giocatore, da un’icona del calcio seriano come Cristian Donda. In tema di rodate certezze, spicca la vena realizzativa esibita da un altro highlander del calibro di Morstabilini, ma a destare l’attenzione di tutti gli addetti ai lavori è, soprattutto, Simone Brignoli, già decisivo nel salto di categoria operato lo scorso anno. Di fronte, ora, un’altra sostanziale matricola, il Lallio, che potendo vantare un’intelaiatura di tutto rispetto, proveniente dagli Amici Mozzo, ha dimostrato di poter evitare lo scotto che generalmente comportano le tante novità generate da una sola, ma movimentata, estate. Ogni pronostico risulterebbe azzardato, così come in Loreto-La Torre: in ballo, c’è già una bella fettina di punti-salvezza. Lo stesso Città di Dalmine è chiamato a lanciare un segnale che valga da scossa, oltre che da motivo di crescita. Serve almeno un risultato utile, contro un Atletico Villongo che ha aperto il proprio percorso con una pareggite acuta.
Nel girone D, è derby tra matricole con Uso Zanica-Boltiere, benché le due squadre provengano da risultati, con relativi stati d’animo, diametralmente opposti. L’Uso ha cambiato marcia in un lampo, espugnando di misura i campi di Spirano e Offanengo, mentre i nerazzurri hanno pagato dazio alle difficoltà insite nel salto, mediante due capitomboli fragorosi, per mano di Fornovo e San Pancrazio. Proprio i bresciani, al momento in testa a punteggio pieno insieme alla Sergnanese, sono l’avversario di turno del Fontanella, che in settimana ha finalmente mosso la classifica. Calvenzano-Ghisalbese (posticipo serale allo Zanconti di Treviglio) mette in palio scenari di alta classifica, così come l’appuntamento con lo Sporting Valentino Mazzola deve giocoforza ingolosire l’Accademia Gera d’Adda, chiamata a ripartire a pieno regime dopo la sconfitta con il San Pancrazio e il pari col Calvenzano. Chiude il corollario di derby Fornovo-Fara, mentre l’Asperiam affida le proprie speranze di ascesa all’appuntamento con l’Offanengo, che non appare certo irresistibile con un solo punto all’attivo.
Nel girone C, dopo il primo successo ottenuto mercoledì in campionato, il Monvico prende parte a una delle trasferte più improbe, anche se l’Olympic Morbegno è, punti alla mano, avversario ancora troppo interlocutorio, per risultare così temibile. In vetta, comanda a punteggio pieno la Giovanile Canzese e ad accreditare la squadra comasca ci pensa il dato proveniente dalle reti subìte: una sola, in tre gare giocate.
Nik

Prima categoria – Gir. C
Berbenno – Giovanile Canzese
Cortenova – Bellagina
Olympic Morbegno – Monvico
Pol. 2B – Lesmo
Triuggese – Sovico
Valmadrera – Pro Lissone
Vercurago – Grosio
Ars Rovagnate – Albosaggia Ponchiera

Prima Categoria – Gir. D
Calvenzano – Ghisalbese (ore 20 a Treviglio)
Fornovo SG – Fara Olivana
Offanengo – Asperiam
Salvirola – Palazzo Pignano
San Pancrazio – Fontanella
Sporting VM – Accademia Gera d’Adda
Uso Zanica – Boltiere
Virtus Inzago – Sergnanese

Prima Categoria – Gir. E
Brembillese – Paladina
Città di Dalmine – Atletico Villongo
Lallio – Calcio Leffe
Loreto – La Torre
Mozzo – Cenate Sotto
Pian Camuno – Gorle (a Lovere)
Pianico – AIB
Sovere – Zognese