Almé – Gorle 0-3
Almè: Paratico 5, Caniglia 6, Bonetalli 6, Dinoni 6 (32’st Volpi 6), Carrara 5,5 (35’st Caironi 6), Gotti 5,5, Daleffe 6,5 (24’st Quarti 6), Pellegrini 6, Sala 5,5, Bonacina 5,5 (33’st Cereda 6), Armati 5 (20’st Palazzi 6). A disp.: Gasparini, Morzenti, Balicco, Gilardoni. All.: Fracassetti
Gorle: Assolari 6,5, Petró 6, Giambellini 6, Guariglia 8, Valietti G. 7, Sana 7, Quassi S. 6,5 (33’st Manini 6), Ripamonti 6 (14’st Marchesi 6), Gningue 7,5, Cucchi 6 (35’st Quassi A. 6), Birolini 7,5 (43’st Lozza s.v.). A disp.: Licini, Valietti A., Carminati, Pietropolli. All.: Ferraris
Arbitro: Lodetti di Treviglio
Reti: 37’pt Gningue (G), 8′ e 15’st Birolini (G)
Note: ammonito Quarti (A). Gara disputata sul campo neutro di San Giovanni Bianco
Migliore in campo: Guariglia (G)

San Giovanni Bianco – Nello scontro-veritá chiamato a mandare in archivio il girone di andata, il Gorle surclassa l’Almé portandosi, al giro di boa del torneo, a una sola lunghezza dalla capolista. Al bando mosse ad effetto o rischiosi esperimenti, entrambi i mister rinunciano alla gioielleria portata in dote dal mercato invernale. Per l’Almé, spazio soltanto nel finale, a giochi ormai fatti, per Luca Cereda, mentre nel Gorle mister Ferraris opta per l’usato sicuro, affidandosi al tradizionale tridente e lasciando in panchina Carminati e Pietropolli, entrambi giunti da Ghisalba negli ultimi giorni di trattative. Nella prima mezzora, è la capolista ad afferrare il pallino del gioco, ma la scarsa efficacia nella fase conclusiva risulterà peccato capitale. Oltre a un caso da moviola, con tanto di contatto in area ospite su cui l’arbitro sorvola, c’è traccia di una sola vera palla-gol: Bonacina apparecchia per Sala, che a tu per tu con Assolari non trova tempo e spazio per la conclusione. Al 37′ l’episodio spartiacque e la partita cambia radicalmente. Paratico esita fatalmente su un lancio lungo e Gningue lo punisce, scavalcandolo e insaccando a porta ormai sguarnita. È a cavallo dell’intervallo che il Gorle mette una marcia in più e il marchio d’autore è garantito in particolare da due uomini. Da una parte, Guariglia, signore incontrastato delle terre di mezzo; dall’altra, Gningue, che dopo il gol-rompighiaccio ci mette lo zampino anche sull’episodio del raddoppio. Siamo all’8′ della ripresa, una maestosa spizzata del capocannoniere del girone attiva Quassi, che col contagiri trova ben appostato Birolini, a segno col piattone. Al 15′ i “Tre Tenori” si ripetono e per la capolista si fa notte fonda. Gningue ci mette ancora la testa, Quassi calcia da posizione defilata e Birolini, innescato dalla respinta un po’ approssimativa di Paratico, sigla tris e doppietta personale. Il resto è accademia o quasi, occasioni alla mano è il Gorle a sfiorare una portentosa goleada, al dunque Gningue e soci non infieriscono. Ora la sosta. Alla capolista Almé, anzitutto schiantata sul piano atletico, il primario compito di ricaricare le pile. Alla seconda della classe, capace di dissotterrare in sole tre settimane un torneo dato per finito troppo presto, l’intento di trasformare un pensiero stupendo, chiamato primato, in concreta realtà.
Nik

PRIMA CATEGORIA GIRONE F, LA CLASSIFICA