Tutto secondo copione, il pari della capolista con il Pian Camuno ha serrato ulteriormente i ranghi acuendo l’equilibrio, in cima al girone E. Ora, però, i pronostici si ribaltano nuovamente, con il Cenate che parte favorito, nella gara che sancisce il ritorno al “Meucci” del Loreto, mentre le dirette rivali dovranno verosimilmente sudare le sette camicie, con l’avversario di giornata. I gradi di supersfida spettano a Gorle-Sovere: di fronte, due squadre che scoppiano di salute e viaggiano a mille all’ora, a dispetto delle croniche insidie proposte da un raggruppamento che fatica a trovare la propria regina. Gorle forte del fattore-campo e della miglior difesa del torneo, Sovere trascinato da individualità senza eguali in grado di estrarre, da un momento all’altro, il fatidico coniglio dal cilindro. Vedasi, l’eurogol di Andrea Fusar Bassini contro La Torre: il grimaldello perfetto, sul finire di una partita che ha rivelato ben più di una difficoltà, a dispetto del gap raccontato dalla classifica. Un monito, questo, che si estende a tutte le contendenti, a partire da Leffe e Paladina che domenica se la vedono con Pianico e Mozzo, vale a dire due animali feriti dalla stretta attualità ma sempre pronti a guastare i piani altrui. Nemmeno il “Secomandi” di Brembilla è da ritenersi banco di prova agevole, ma l’Atletico Villongo raccontato da questo primo scorcio di 2023 non teme rivali, per organizzazione e concretezza. Il Pian Camuno apre, per il momento, la zona al riparo da rischi: il fattore-campo rappresenta lo storico valore aggiunto per una squadra che non potrà comunque permettersi di sottovalutare La Torre. I camuni permangono imbattuti in questo girone di ritorno, così come l’Accademia Isola Bergamasca, che al cospetto del fanalino Città di Dalmine può trovare un ghiotto spunto per portarsi su presidi più tranquilli. Incertissimo suona il pronostico per Lallio-Zognese, anche se i brembani possono contare su quel tesoretto, fatto di quattro punti, in grado di scongiurare, ad ora, la zona-playout. Nel girone D, tengono banco gli avvicendamenti in sede di guida tecnica. L’Accademia Gera d’Adda, affidatasi per il momento a Eugenio Spinelli, già vice di Tirloni e Trocchia, reca visita alla prima della classe, ma le ultime novità portano a Boltiere, dove in sostituzione di Dario Rimoldini si è insediato l’esperto Pierangelo Belotti. Per l’ex tecnico di Nuova Valcavallina e Nova Montello, sarà debutto di fuoco, nella casa di un Fornovo che può vantare ottime credenziali in chiave-playoff. In questo senso, settimana dopo settimana un ruolo preponderante spetta alla fatidica forbice di punti. Del resto, se il San Pancrazio continua a volare, il Calvenzano, atteso domenica dal Palazzo Pignano, appare pronto a reggere questi vertiginosi ritmi. Uso Zanica e Fara Olivana partono chiaramente favorite contro Asperiam e Sporting Valentino Mazzola, ma il resto è un susseguirsi di note dolenti, con alcune bergamasche perennemente nei guai. Tra queste, Fontanella e Ghisalbese, che chiedono punti fondamentali ai rispettivi impegni, contro Salvirola e Virtus Inzago. Nel girone C, il Monvico apre ufficialmente la zona-playoff, ma per blindarla servirà qualcosa di speciale, in casa della Pol. 2B. Giornata campale, in ottica di post season, con due concomitanti gare come Valmadrera-Giovanile Canzese e Ars Rovagnate-Bellagina.
Nik

Prima categoria – Gir. C
Cortenova – Sovico
Olympic Morbegno – Pro Lissone
Pol. 2B – Monvico
Triuggese – Lesmo
Valmadrera – Giov. Canzese
Vercurago – Albosaggia Ponchiera
Ars Rovagnate – Bellagina (ore 18:00)
Berbenno – Grosio (ore 18:30)

Prima Categoria – Gir. D
Calvenzano – Palazzo Pignano
Fornovo – Boltiere
Offanengo – Sergnanese
Salvirola – Fontanella
San Pancrazio – Accademia Gera d’Adda
Sporting V.M. – Fara Olivana
Uso Zanica – Asperiam
Virtus Inzago – Ghisalbese

Prima Categoria – Gir. D
Brembillese – Atletico Villongo
Città di Dalmine – AIB
Gorle – Sovere
Lallio – Zognese
Leffe – Pianico
Loreto – Cenate Sotto
Mozzo – Paladina
Pian Camuno – La Torre