Nel girone D, fari su due sfide ad alto coefficiente di campanilismo. Al netto di una posta in palio che si annuncia comunque caldissima, Zognese-Paladina e Pianico-Sovere si preparano praticamente da sole e chiamano a gran voce, oltre a formazioni votate alla battaglia, una folta cornice di pubblico. A Zogno tira un’aria difficile, come suggerito dal prematuro addio di Vavassori e come puntualmente confermato da una sconfitta, quella di Mozzo, maturata nei minuti finali con una squadra completamente sbilanciata in avanti. Il primo obiettivo diventa allora quello di ricompattare l’ambiente, ma è evidente che solo il conforto dei risultati è in grado di riportare quella logica e quella serenità che non devono mai venire meno, in un torneo dai repentini stravolgimenti, come quello di Prima categoria. Chiedere, per credere, proprio al Paladina, che non senza fatica si è riportato su posizioni più consone, lasciando alle spalle un girone di andata da incubi, pur necessitando ancora di punti-salvezza. La missione non è affatto compiuta, ma di sti tempi affrontare i granata non rappresenta una passeggiata per nessuno. A mettere ulteriore pepe sulla contesa, la presenza di numerosi ex, a partire da quel contingente che, agli albori di questa stagione, ha lasciato Paladina per accasarsi a Camanghè, rimpolpando le ambizioni di una società in esponenziale ascesa come quella blaugrana. Sarà dunque sfida a distanza tra Daniele Rulli, capofila degli ex di turno, e quel Giorgio Verga, che domenica scorsa si è preso la copertina per il traguardo dei 100 gol realizzati in campionato: lo scorso anno compagni di reparto e oggi, più che mai, rivali sul terreno di gioco. A Pianico va in scena la chance per il riscatto dei padroni di casa, dopo il primo k.o. occorso lungo un percorso fin qui fantasmagorico. Archiviata la sconfitta di Ranica, c’è un derby da preparare con la consueta dose di orgoglio ma senza particolari isterie, dato il torneo a parte che sta caratterizzando il cammino degli uomini di Berlinghieri. Il Sovere, di contro, ha tutto da perdere; vuoi per le assenze che continuano a piovere numerose e vuoi perché la continuità stenta sistematicamente ad arrivare. Ad ora, i gialloverdi sarebbero fuori dai playoff: non certo il miglior viatico, per una squadra costruita con le più alte aspettative. Altri punti utili in proiezione di post season ballano in Accademia Calcio Alta Valle Brembana-Gandinese e Brembate Sopra-Ranica. L’AIB, contro il Mozzo, può contare sul fattore-campo ma, oltre all’incognita insita in un avversario reduce da due successi consecutivi, deve fare i conti con i postumi della gara di Coppa Lombardia giocata mercoledì. Dopo la battuta d’arresto della settimana precedente, Atletico Villongo e Leffe ricevono San Paolo d’Argon e Brembillese, che sono sì invischiate nei giochi-salvezza ma possono contare su credenziali di tutto rispetto. L’appuntamento con il Pian Camuno è, senza timor di smentita, l’ultima spiaggia a disposizione del fanalino La Torre: solo il bottino pieno, al cospetto della più diretta concorrente, può tenere accesa la fiammella della speranza. Nel girone D, a tenere banco è il calendario azzoppato dal maltempo nello scorso fine-settimana. Il Pumenengo prosegue con una gara in meno all’attivo, avendo rimandato l’impegno con quel Fornovo che domenica si parerà sulla strada dell’Acos Treviglio. Per i biancoverdi di mister Deprà, c’è l’impegno casalingo con il Romanengo. Tutte le prime cinque ci cimenteranno tra le mura amiche, a partire dal Lallio, atteso dal Comun Nuovo. L’impegno più probante sembra spettare al Badalasco, che dopo il pari a reti inviolate ottenuto nella semifinale d’andata di Coppa Lombardia riceve un Boltiere rinfrancato dal ritorno in panchina di Pierangelo Belotti. Le ultime tre sulla strada di Fontanella, Fara Olivana e Uso Zanica, ma solo la Viola di mister Ferrari potrà disporre del fattore-campo, affrontando i cremaschi del Salvirola. Nel girone M, arriva un viatico fondamentale per il Calusco, in vista della post season. Il turno domenicale propone lo scontro diretto con il Bovisio Masciago: appuntamento che rischia di valere doppio, dato che un eventuale successo dei biancoverdi suggellerebbe il vantaggio negli scontri diretti rispetto ai brianzoli (all’andata, fu 0-1 firmato Andy Malvestiti). A portare ulteriore pepe su una giornata che suona campale ci pensa lo scontro tra quarta e quinta. Il Monvico fa leva sul buon momento di forma e chiede strada ai monzesi de La Dominante, con il primario intento di tenere a bada l’ipotetico ritorno della Di Po Vimercatese.
Nik

Prima categoria – Gir. D (ore 14.30)
Accademia Gera d’Adda – Fontanella
Badalasco – Boltiere
Calcistica Romanese – Uso Zanica
Fara Olivana con Sola – Salvirola
Lallio Calcio – Comun Nuovo
Rivoltana – Sergnanese
Acos Treviglio – Fornovo (ore 15:30)
Team Or. Pumenengo – Romanengo (ore 15:30)

Prima categoria – Gir. E (ore 14.30)
Accademia Calcio A.V. Brembana – Gandinese
AIB – Mozzo
Atletico Villongo – San Paolo d’Argon
Brembate Sopra – Ranica
La Torre – Pian Camuno
Leffe – Brembillese
Pianico – Sovere
Zognese – Paladina

Prima categoria – Gir. M (ore 14.30)
Calusco – Bovisio Masciago
Carugate – Bresso
Di Po Vimercatese – Fc Cernusco
La Dominante – Monvico
Martesana Calcio – Cassina Calcio
Vaprio – Città di Cornate
Virtus Inzago – Cinisello
Juvenilia – Pol. Cgb (ore 15:30)