Prima, le frasi dai campi dopo le partite di domenica 23 febbraio.

Monvico-La Torre 0-2
Squalificato mister Rossi, in casa La Torre a parlare è il dirigente Paolino, felice per i tre punti: «E’ stata una bella partita, combattuta fino alla fine che dopo i tre pareggi consecutivi che abbiamo ottenuto ci da morale e fiducia per il proseguo del nostro campionato».
Mister Zonca, tecnico del Monvico, arrabbiatissimo coi suoi:  «Quando una squadra si deve salvare non deve entrare in campo senza testa e senza idee. Abbiamo meritato di perdere e purtoppo cosi non può andare».

Nuova Selvino-Uso Zanica 1-0
L’amarezza di Colombelli dell’Uso Zanica:  «Era una partita da pareggio ma un episodio l’ha decisa. E’ stata molto combattuta anche se con poche idee. Chi vince però è sempre bravo, quindi merito al Selvino di averci creduto ed aver portato a casa la vittoria. Nonostante tutto un elogio va ai miei ragazzi per il sacrificio e la volontà che ci hanno messo».
La tranquillità di mister Grigis della Nuova Selvino:  «E’ stata una partita equilibrata giocata alla pari, risolta da un episodio a nostro favore che ci permette di rimanere nelle zone alte e di giocare le prossime partite con una discreta tranquillità».

Frassati Ranica-Brembillese 1-1
Giulio Cagliani e un campo che limita il suo Frassati Ranica:  «E’ stata una brutta partita con poco gioco, nonostante tutto siamo andati in vantaggio e avevamo avuto anche l’occasione per raddoppiare, poi Gusmini giocatore di categoria superiore ci ha castigato. Per il nostro gioco è anche condizionante il campo in condizioni non certamente ottimali».
Diego Genini e il carattere della sua Brembillese:  «Avevamo bisogno di riscattare la sconfitta nel derby col San Pellegrino e ci siamo riusciti, fornendo una prova di carattere».

Gorle-Curno Caluschese 4-0
«Dopo una partita così c’è poco da dire». Esordisce così Roberto Bolis, mister del Curno Caluschese, al termine della gara e prosegue:  «A causa di infortuni e squalifiche, ho dovuto reinventare completamente la difesa. Purtroppo è stata la classica gara da dimenticare il più in fretta possibile. Speriamo di lasciarci subito alle spalle questa partita e di ripartire già da domenica prossima».
Stefano  Ardit e la missione compiuta dal suo Gorle:  «Dovevamo vincere e abbiamo vinto. Ora dobbiamo trovare continuità di risultati. Domenica ci aspetta una partita importantissima e da non sottovalutare  (contro il Presezzo n.d.r.).  Questo è un girone difficile ed equilibrato e i risultati lo dimostrano ogni domenica».

San Pellegrino-Città di Dalmine 1-1
Il diesse Stefano Tassis del San Pellegrino e un risultato giusto: «Secondo mè è stata una partita equilibrata, credo che il pareggio sia il risultato giusto. Come gioco noi meglio nel primo e loro nel secondo, anche se onestamente azioni vere e proprie ne ho viste poche. Dopo la prestazione esaltante di domenica scorsa è naturale rallentare, non si può sempre dare il cento per cento».
Mister Paolati e la continuità del suo Città di Dalmine:  «Abbiamo fatto una buona partita senza dubbio, forse meritavamo qualcosina in più noi però son contento ugualmente, stiamo dando continuità e con questo vengono anche i risultati. Stiamo recuperando qualche pedina importante che avevamo fuori infortunata e questo è importante per noi, bene così».

Cazzaghese-Baradello 1-1
Carobbio, tecnico del Baradello, contento a metà:  «Abbiamo disputato una buona partita. Inizialmente hanno preso in mano il gioco loro, noi eravamo contratti ed abbiamo subito gol su un’ingenuità difensiva. Successivamente abbiamo iniziato a giocare con personalità, trovato il pari, poi abbiamo continuato a sfornare gioco, trovando anche il regolarissimo 2 a 1. Nella ripresa abbiamo continuato a fare la partita, sfiorando più volte il vantaggio e fallendolo a porta vuota, per non parlare del rigore non concessoci. Al di là di questo sono contento per la personalià e la continuità che la squadra sta dimostrando sia dal punto di vista del carattere che gioco: siamo sulla buona strada per concludere bene questo campionato».

Arx-Arzago 1-5
Mister  Verga dell’Arzago e un successo facile facile:  «Il punteggio finale parla da solo e c’è pochissimo altro da aggiungere. Alla vigilia mi aspettavo un atteggiamento diverso dell’Arx. Loro sono una squadra giovane quindi eravamo preparati ad affrontare un’avversaria molto più ostica, invece per noi è stato tutto più facile del previsto. Domenica però affronteremo la capolista e lì dovremo lottare».
L’onestà di Giancarlo Rama dell’Arx:  «Il risultato parla chiaro e credo non ci sia altro da aggiungere. Peccato però in occasione del loro secondo e terzo gol perché sono nati da decisioni arbitrali a noi non favorevoli. Però, detto questo, abbiamo perso perché gli avversari sono stati più forti».