L’ultimo turno di andata presenta, nel girone E, una sfilza di derby particolarmente sentiti; vuoi per la componente territoriale e vuoi per la posta in palio servita, nel bel mezzo del mercato, all’approssimarsi di una sosta che, per determinate realtà, fungerà anche da primo insindacabile momento di bilancio. È dunque vigilia incandescente per gare come Sovere-Pianico, Città di Dalmine-Lallio e Brembillese-Zognese, oltre a un Gorle-Paladina valevole, di fatto, una classicissima per la categoria. Il Sovere appare ormai prossimo alla sua vera identità, trascinato com’è dalle geometrie di Legrenzi e dalle accelerazioni di Carrara, ma di fronte ci sarà un Pianico che denota segnali di risveglio e può giovarsi del pass-qualificazione ottenuto, nel giorno dell’Immacolata, in Coppa Lombardia. La formazione di Luca Inversini non sta certo incantando, ma potrebbe trovare proprio da determinate supersfide lo spunto utile al fatidico salto di qualità. Il tutto, senza trascurare il via-vai di giocatori che, nel caso dei nerazzurri, potrebbe rivelare un più ampio rimpasto, nell’ottica di un rafforzamento della rosa e di un reale miglioramento, con vista sul girone di ritorno. Sarà derby a tutti gli effetti e, come tale, sfugge a ogni tipo di pronostico. La vicinanza geografica suggerisce che nemmeno Città di Dalmine-Lallio sarà gara banale. Il fanalino paga a caro prezzo l’inizio-choc esibito in questa stagione ma presenta buone carte per concedere del filo da torcere a un avversario che ha già ruggito forte in sede di mercato. Spicca, per il Lallio, il colpo offerto per l’attacco con Simone Di Lascio, soltanto meteora in quel di Gorle, ma già avvezzo alla Prima categoria, avendola calcata con successo ai tempi di Calvenzano. E non è finita, perché la formazione di Daniele Brena ha fin qui disatteso le aspettative e si candida a ben altro tipo di ruolo, per il girone di ritorno. Classicissima, in salsa valligiana, con Brembillese-Zognese: gara ancor più importante per l’undici ospite, chiamato a chiudere col botto dopo i troppi alti e bassi maturati lungo l’andata. Gorle-Paladina mette di fronte due squadre in salute, partite a differenza dello scorso anno prive dei favori del pronostico, ma costruite per arrivare il più lontano possibile. In particolare, impressiona l’andamento esibito negli ultimi tempi dal Gorle, che con l’approdo in panchina di Alex Corna ha preso a navigare con i numeri e il piglio delle battistrada. Il tutto, capolista permettendo. Già, perché con un altro risultato utile, sul campo de La Torre falcidiata dalle squalifiche, il Cenate non soltanto ipotecherebbe il titolo di campione d’inverno, ma soprattutto suggellerebbe l’imbattibilità fin qui imbastita, nel segno delle parate di Flaccadori e di un’organizzazione non comune. Pronostico più incerto per Mozzo-Leffe, che mette di fronte due realtà fin qui distintesi in positivo, e per Pian Camuno-Atletico Villongo: i camuni viaggiano su ritmi alti, a differenza di un Atletico che nelle ultime settimane pare essersi ingolfato. Chiude il succulento programma la sfida tra Loreto e AIB: entrambe sono alle prese con un bilancio piuttosto severo e devono primariamente pensare a risollevare le sorti delle rispettive graduatorie. Nel girone D, ghiotta opportunità per chiudere in bellezza l’andata per l’Uso Zanica, al cospetto della Virtus Inzago, ma l’attesa è tutta per Calvenzano-Fara Olivana. Entrambe scoppiano di salute e si candidano a tutti gli effetti per un posto al sole, nonostante l’egemonia fin qui espressa dal San Pancrazio, vale a dire il prossimo avversario di un Asperiam che, di contro, vuole archiviare al più presto questa prima fase. Più incerti i destini di Ghisalbese e Accademia Gera d’Adda, attese da uno scontro diretto che suona da crocevia. Il Fornovo è al ribasso ma può contare sul fattore-campo, di fronte all’Offanengo. Turno lontano dalle mura amiche per l’inguaiato Boltiere e per un Fontanella ancora zoppicante. Nel girone C, il Monvico chiude col botto concedendosi un appuntamento “off limits” quale quello con un Lesmo che spadroneggia tanto in campionato quanto in Coppa (il prossimo avversario ai quarti sarà il Pianico). Un’eventuale impresa sancirebbe l’approdo, a tutti gli effetti, dei blaugrana di mister Consoli, tra le grandi del torneo.
Nik

Prima categoria – Gir. C
Berbenno – Ars Rovagnate
Cortenova – Vercurago
Olympic Morbegno – Albosaggia Ponchiera
Pol. 2B – Grosio
Sovico – Pro Lissone
Triuggese – Giov. Canzese
Valmadrera – Bellagina
Lesmo – Monvico (ore 18:00)

Prima Categoria – Gir. D
Calvenzano – Fara Olivana
Fornovo SG – Offanengo
Ghisalbese – Accademia Gera d’Adda
Palazzo Pignano – Fontanella
Salvirola – Boltiere
San Pancrazio – Asperiam
Sporting V.M. – Sergnanese
Virtus Inzago – Uso Zanica

Prima Categoria – Gir. D
Brembillese – Zognese
Città di Dalmine – Lallio
Gorle – Paladina
La Torre – Cenate Sotto
Loreto – AIB (ore 18:00)
Mozzo – Leffe
Pian Camuno – Atletico Villongo
Sovere – Pianico