Prima, le frasi migliori dei protagonisti dopo le sfide di domenica

Monvico-Città di Dalmine 0-0
Mister  Zonca e un Monvico troppo sciupone: “Purtroppo il nostro problema è sempre lo stesso, sbagliamo troppi gol. Nella ripresa abbiamo costruito quattro occasioni da rete limpidissime e non siamo stati capaci di segnare neanche un gol. Bisogna lavorare tanto perché il gruppo c’è e la salvezza è ancora da conquistare”.
Paolati del Città di Dalmine e un rosso che ha cambiato la sfida:  “Abbiamo sicuramente disputato un buon primo tempo poi l’espulsione di Rotasperti dopo due minuti della ripresa ha complicato le cose. Io sono con questo gruppo da poco tempo la nota positiva di questa gara è stata non prendere gol, la strada è ancora lunga ma con il lavoro potremo toglierci delle soddisfazioni”.

Uso Zanica-Colle Alto 2-1
Foglio del Colle Alto e l’avvio da dimenticare: “Abbiamo disputato un primo tempo disastroso compromettendo l’intera partita. La squadra probabilmente non ha ancora assimilato la preparazione invernale e mentalmente eravamo ancora in vacanza. Giusto perdere quando si regala un tempo così”.
Colombelli e un Uso Zanica che ha la mentalità giusta: “Abbiamo interpretato la partita nel migliore dei modi. Sono contento per i ragazzi dato che hanno lavorato duramente nella pausa. Siamo ripartiti con la mentalità giusta. Avevo chiesto intensità e quindi ringrazio i ragazzi per avermi ascoltato e la società per avermi sempre trasmesso serenità. Potevamo forse chiuderla già nel primo tempo ma sono comunque contento della prestazione”.

Presezzo-Bergamo Longuelo 0-0
Locatelli del Presezzo pensa a un filotto per conquistare la salvezza: “Abbiamo fatto una buona gara e devo dire che il pareggio è il risultato più giusto. Bene il primo tempo meno il secondo nel quale siamo calati a livello fisico. Ora dobbiamo cercare di vincerle tutte per raggiungere la salvezza”.
Frigeni del Bergamo Longuelo e un Presezzo diverso:  “Come al solito soffriamo i campi di grosse dimensioni, in casa riusciamo a fornire prestazioni più convincenti. Forse siamo partiti un filo troppo coperti con il 4-1-4-1, abbiamo giocato meglio una volta inserita la seconda punta. Comunque complimenti al Presezzo che non è più la squadra di inizio campionato”.

San Pellegrino-Frassati Ranica 0-2
Sonzogni (San Pellegrino) farà sgobbare i suoi in settimana: “Abbiamo disputato un buon primo tempo dove alla prima occasione abbiamo subito gol. Abbiamo avuto un buon possesso palla facendo la partita. Nel secondo tempo eravamo più confusi, la fatica si è fatta sentire e abbiamo subito le ripartenze avversarie. Secondo me abbiamo disputato una discreta partita contro una compagine che è accreditata a vincere i campionato. Ai ragazzi non devo rimproverare niente, si sono impegnati fino alla fine, cercheremo di lavorare di più in settimana”.
Mister Cagliani del Frassati Ranica e un gol meraviglioso: “Dico che vincere contro una squadra di spessore come il San Pellegrino non è da tutti i giorni. Nel primo tempo le due squadre si sono equivalse anche se noi abbiamo fatto una cosa meravigliosa sulla fascia in occasione del primo gol. Nel secondo tempo abbiamo controllato la partita senza problemi con il nostro portiere a dir poco inoperoso e verso la fine l’abbiamo chiusa. Sono contento perché abbiamo vinto giocando a pallone”.

Gorle-Nuova Selvino 3-1
Grigis del Selvino e un avvio da incubo: “Ci siamo complicati la vita da soli, sbagliando completamente l’approccio alla gara. La dimostrazione sta nel fatto che abbiamo incassato tre reti in 20’, avendone prese nove in tutto il girone di andata. Nel secondo tempo abbiamo messo in campo l’orgoglio e abbiamo trovato anche il gol, ma la partita purtroppo era già compromessa”.
Ardit si coccola il super Gorle: “Abbiamo disputato una buona gara, partendo convinti e incanalando la gara fin dai primi minuti. Nella ripresa gli avversari hanno giocato con più foga, per cercare di riaprire la partita, ma hanno trovato solo un gol, sugli sviluppi di un calcio piazzato. La squadra sta migliorando sempre di più. Complimenti ai ragazzi per la prestazione e la meritata vittoria”.

Baradello-Pradalunghese 1-1
A mister Carobbio (Baradello) piace il gioco maschio: “Partita difficile su un campo difficile, complimenti alle squadre per una gara maschia, ma corretta. Loro sono quadrati e tosti in difesa, soprattutto dopo il giusto rigore. Noi abbiamo inseguito il pari fino alla fine, più che meritato per quello che abbiamo fatto. Borlini ha fatto bene e ha qualità in una partita che non era facile anche perché la difesa è stata completamente reinventata. Il prossimo impegno contro la Falco (2-2 all’andata)? Punti persi che pesano, non la sottovaluteremo, serve concentrazione, come tutte in questo girone”.
Palmisano (Pradalunghese) e una condizione fisica da perfezionare: “Un calo fisico nel secondo tempo c’è stato, ma comunque non abbiamo concesso tantissimo agli avversari. Dispiace per il pari a fine gara, i miei hanno detto che il rigore era corretto. Ora abbiamo visto le squadre del girone e abbiamo visto che ce la possiamo giocare e faremo tutto il possibile per fare bene. Ora ci aspettano Ome e Cazzanese, perciò va perfezionata la condizione in vista di queste gare impegnative”.

Falco Albino-Sebinia 0-5
Mister Vedovati (Falco Albino) e i peccati di gioventù dei baby albinesi: “Abbiamo incassato i primi tre gol per gravi disattenzioni. Sotto 0-3 dopo neanche dieci minuti è chiaro che ti abbatti e non riesci più a reagire. C’è rammarico perché nelle ultime amichevoli abbiamo fatto discretamente bene e credevamo di star facendo una buona preparazione in vista del girone di ritorno. Abbiamo peccato in concentrazione, data anche dalla giovane età di nove undicesimi della squadra”.
Berlinghieri (Sebinia) pensa al domani: “Siamo stati bravi a partire subito bene. Abbiamo affrontato l’incontro in maniera corretta sotto tutti i punti di vista. Ciò ci permette di recuperare punti nella nostra classifica ancora deficitaria. Adesso però dobbiamo pensare già a domenica prossima. Il girone di ritorno è ancora tutto in salita”.

Juventina Covo-Arzago 2-2
De Martini (Juventina Covo) applaude gli avversari: “Abbiamo raggiunto il pareggio in extremis in doppia inferiorità numerica. Dopo il vantaggio iniziale non siamo riusciti a mettere il risultato al sicuro a causa di diversi errori. Nel secondo tempo abbiamo concesso troppo alla squadra ospite che è stata brava a ribaltare il risultato”.
L’amarezza di Verga (Arzago): “Rimaniamo con l’amaro in bocca perché dopo aver ribaltato il risultato non siamo stati bravi a mantenere il risultato al sicuro soprattutto perché avevamo dalla nostra parte la doppia superiorità numerica”.