37a (18aR) Primavera 1 – Zingonia, C.S. Bortolotti (campo 6 sintetico Pineta A) – domenica 11 maggio (ore 13)
Atalanta Under 20 – Cagliari Under 20 0-1 (0-0)
ATALANTA (3-4-1-2): E. Zanchi 6; Ghezzi (cap.) 5,5 (38′ st Arrigoni sv), Armstrong 6, Ramaj 6,5; Idele 6,5 (39′ st Camara sv), Steffanoni 6,5, Mencaraglia 7 (36′ st Capac sv), Simonetto 6,5; Gariani 6 (24′ st Baldo 5,5); Cakolli 6 (24′ st Galafassi 6), Fiogbe 5,5. A disp.: 36 Bugli, 15 Mensah, 16 Asiatico, 21 Baldo, 27 Bonsignori Goggi, 38 Cojocariu, 52 Rinaldi. All.: Giovanni Bosi 6,5.
CAGLIARI (3-5-2): Iliev 6; Cogoni (cap.) 7,5, Pintus 6, Langella 7; Arba 6,5 (11′ st Vinciguerra 7), Marcolini 6 (1′ st Malfitano 6), Liteta 6,5, Simonetta 7 (37′ st Franke sv), Grandu 6; Trepy 5,5 (25′ st Balde 6), Bolzan 5,5 (25′ st Achour 6,5). A disp.: 33 Auseklis, 3 Collu, 17 Sulev, 21 Tronci, 77 Marini. All.: Fabio Pisacane 7.
Arbitro: Baratta di Rossano 5 (Spataro e Marucci di Rossano).
RETE: 34′ st Achour (C).
Note: pomeriggio soleggiato, spettatori 200. Ammoniti Idele, Marcolini, Simonetto, Gariani e Pintus per gioco scorretto, Achour per eccesso di esultanza. Espulso Fiogbe al 41′ st per fallo di reazione. Tiri totali 10-8, nello specchio 2-2, parati 2-1, respinti/deviati 4-0, legni 0-1. Corner 9-1, recupero 1′ e 5′.
Zingonia – Col Cagliari alle ultime speranze playoff, la Primavera dell’Atalanta deve incassare il nono ko interno sui quindici totali di una stagione da salvezza e basta augurando il meglio con apposita maglietta ad Andrea Bonanomi, uscito da Cremona settimana scorsa col crociato rotto. Achour brucia Ghezzi sull’ultima imbeccata di Vinciguerra dalla destra dell’area e di sinistro tiene aggrappati i suoi al sogno della post season. Nel finale, assurdo rosso diretto a Fiogbe che sbraccia Pintus, che l’aveva trattenuto, senza alcuna malizia; sabato prossimo si chiude dalla capolista Roma al Tre Fontane alle tre del pomeriggio.
Il cognome noto (Matteo) Langella alza di mancino da fermo (6′) allargando di parecchio la maledetta che forse voleva essere un cross, un ottovolante cronometrico prima del suggerimento a rientrare di Simonetta a un metro dal vertice sinistro che coglione il contrasto Simonetto-Abba senza colpe per il pendolino di casa. Allarme rosso, invece, a due corsette dal ventesimo sempre in scia alla mezzala che imbecca da appena oltre il centrocampo l’alzata mancina di Trepy, dall’orizzonte chiuso davanti alla lunetta dalla diagonale in uscita di Ramaj. Intorno al 22′, all’improvviso, il risveglio nerazzurro con la doppia occasione Simonetto-Mencaraglia, rispettivamente stoppato nel suo destro da Marcolini sull’iniziativa dalla destra di Steffanoni, rifinita proprio dal secondo tiratore, da Gariani e di testa da Cakolli, e dalla mira alta dalla distanza.
Un poker di lancette più tardi, Cakolli svetta girando sempre sopra il montante il cross a rientrare da destra dell’anzidetto interno destro atalantino. Al 32′ Simonetto spara ai piccioni di seconda sull’angolo da sinistra di Mencaraglia allontanato dall’area da Pintus in gioco aereo. Botta e risposta, fra 37′ e 38, con Simonetta a metterci un mezzo braccio sulla punizione (trattenuta di Marcolini su Cakolli) del quasi omonimo Simonetto ed Edoardo Zanchi a uscire per spezzare l’asse filtrante fra le due punte ospiti. A tre dall’intervallo, il miracolo di Cogoni che in estirada devia sopra il montante il destro di Cakolli, bravo a controllare a rimorchio del suo laterale sinistro. L’occasione più grande della partita cui fa però subito seguito quella altrui, con la faccia sotto della traversa colta dallo stacco di Marcolini accompagnato dalla destra da Simonetta sul primo corner cagliaritano di Langella.
Nella ripresa, al 2′, la prima parata di uno dei due portieri, Iliev, oppostosi a pugni serrati al secondo tentativo di Idele da azione d’angolo dopo una prima respinta di un difensore. Al 4′ zampata da terra di Armstrong, vanificata però dall’offside sul pallone da sinistra di Ghezzi prolungato da Steffanoni. Al 16′ il monologo Dea viene stoppato ancora dal capitano cagliaritano, bravo ad anticipare tutti nel gioco delle torri sul pallone di Idele e quindi a fermare Fiogbe nella catena con Ramaj. Che al 22′ s’alza di fronte sulla punizione dalla sinistra di Mencaraglia sollecitando appena la presa alta di Iliev. A mezzora passata, la new entry Achour dalla lunga alza troppo il mirino. Tre minuti dopo, la prima respinta anche di Zanchi a dire di no a Vinciguerra, giratosi sul destro dal limite lungo lo scambio di Liteta con Baldo. Ma la punta neo entrata piazza il colpaccio lo stesso poco più tardi