Atalanta – Napoli 2-1 (1-1)
ATALANTA (4-3-3): Gelmi 6; Zortea 6,5, Okoli 6, Heidenreich 6,5, Brogni 6,5; Ta Bi 7 (46′ st Da Riva sv), Delprato 6, Cortinovis 6 (35′ st Gyabuaa sv); Traore 7, Kulusevski 7,5, Colley 6 (43′ st Ghislandi sv). A disp.: Nozza Bielli, Girgi, Guth, Bergonzi, Kraja, Louka, Pina Gomes. All.: Massimo Brambilla 6,5.
NAPOLI (3-5-2): Idasiak 6,5; Perini 6, Esposito 6, Manzi 6 (38′ st Casella sv); Mezzoni 6 (29′ st Vrakas 6), Zanon 6,5, Micillo 5,5 (29′ st Mamas 6), Lovisa 6, Zedadka 6 (38′ st Labriola sv); Sgarbi 5,5, Negro 6 (29′ st Palmieri 6). A disp.: D’Andrea, Senese, Gaetano, Saporetti. All.: Roberto Baronio 6.
Arbitro: Ricci di Firenze 6,5 (Mariottini di Arezzo e Berti di Prato).
RETI: 6′ pt Traore (A), 10′ pt aut. Okoli (N), 6′ st Ta Bi (A).
Note: ammoniti Zortea, Kulusevski e Perini. Corner 8-3, recupero 2′ e 4′.

Zingonia – L’Atalanta Primavera batte il Napoli col battesimo del fuoco sotto porta dell’acquisto di gennaio Willy Braciano Ta Bi, abile a inserirsi a rimorchio di Kulusevski in avvio di ripresa, mantenendo sette punti di margine in vetta sull’Inter (60 a 53) a quattro giornate dalla fine della stagione regolare. Baby Dea avanti a un poker della respinta di Gelmi su Zanon da fuori, grazie all’imbeccata dello svedese, falso nueve arretrato a suggeritore nell’occasione per il taglio del 2002 Traore, ma il pari è quasi immediato: Mezzoni la mette dall’out destro per Negro, anticipato da Okoli in caduta nella propria porta. Al 24′ Zortea pesca Kulu, gabbato dal rimpallo col portiere, al 36′ si gira il centravanti ospite ma ancora l’estremo di Brusaporto è attento. A una cinquina della pausa Traore spreca addosso a Idasiak la sponda del 2000 in prestito dalla prima squadra su scodellata dell’ivoriano della mediana, che nel recupero alza il mancino innescatogli dal cervello nerazzurro. Nella ripresa Mezzoni alza di non troppo fiondandosi dalla corsia e dopo il nuovo vantaggio Kulusevski sfiora il terzo per ben tre volte: al 5′ sul dai e vai con l’aletta d’ebano e al 31′ sul la di Brogni è bravo il guantipede avversario, alla mezzora la mira è sfocata. Lunedì 6 maggio si va in casa del Torino (16.30). 

S.F.