Atalanta – Cagliari 0-1 (0-0)
ATALANTA (4-3-3): Carnesecchi 6; Zortea 6, Okoli 5, Guth 6, Girgi 6 (40′ st Pina Gomes sv); Colley 5,5, Colpani (cap.) 6,5, Cortinovis 6 (29′ st Gyabuaa 6); Traore 7, Louka 5 (29′ st Piccoli 5,5), Cambiaghi 6 (16′ st Peli 6,5). A disp.: Ndiaye, Bencivenga, Brogni. All.: Massimo Brambilla 6.
CAGLIARI (4-3-1-2): Cabras 6,5; Kouadio 6, Peressutti 7, Cadili (cap.) 6, Porro 6 (39′ pt Carboni 7); Ladinetti 6,5, Kaniamuna 5,5 (1′ st Marigosu 6), Lella 6,5; Lombardini 6,5; Contini 6, Cannas 5,5 (20′ st Manca 6). A disp.: Daga, Pici, Boccia, Albini, Camara, Dore. All.: Max Canzi 6,5.
Arbitro: Donda di Cormons 6 (Licari di Marsala, Grasso di Acireale).
RETE: 22′ st Carboni (C).
Note: mattinata nuvolosa, spettatori 80. Ammoniti Peressutti, Peli.e Cadili. Espulso Contini al 39′ st per fallo da tergo. Corner 14-4, recupero 2′ e 4′.

Zingonia – La testa del campionato Primavera elite c’è ancora (42 punti, +3 sul Torino che posticipa lunedì e +1 sulla Fiorentina), ma l’Atalanta di Brambilla spreca l’occasione di rafforzarla perdendo di misura col Cagliari un anticipo mattutino della quinta di ritorno decisamente stregato. Chance a go-go e vittoria virtuale ai punti, anche se alla fine ha la meglio il bunker con ripartenze e palle inattive di fuoco di Canzi. Supremazia netta dei baby nerazzurri fin dalla prima frazione, dove però serve a cavallo del 28′ Cabras abbassa la saracinesca su Traore dal vertice destro e Colpani (da fuori) sugli sviluppi del corner successivo. Al 31′ Colley alza solo davanti al portiere sprecando corsa e filtrante del 2002 ivoriano. Un ottovolante cronometrico più tardi l’unica manovra sarda degna di nota, con la mezzala sinistra Lella a tagliare dall’altro lato esplodendo un radente dai venti metri sventato dal tuffo in presa di Carnesecchi. Nella ripresa la scatenata ala destra fa tremare la traversa con un altra botta mancina convergendo dalla corsia (4′), mentre al 10′ è ancora Colley difettare di mira sul corner da destra della freccia nera. I rossoblù all in red hanno break soltanto da fermo, ma che rischi per il portiere bergamasco, che al 18′ compie il miracolo sul sinistro sottomisura di Lombardini, liberato in area dalla punizione da mancina di Lella. Il patatrac atalantino lo combina Okoli, che a ruota del fallimento di testa di Colley dall’ennesimo corner poi respinge corto disturbando Carnesecchi sulla svettata di Carboni, sempre su tiro dalla bandierina, accompagnata dalla torre di Peressutti: lo stesso cagliaritano infila la zampata del vantaggio. A due dal novantesimo calcia oltre il montante anche Gyabuaa su invito di Zortea.

Si.Fo.