Roma – Atalanta 1-7 (0-2)
ROMA (4-3-3): Greco 6; Kastrati 5,5, Ciavattini 6, Cargnelutti 5, Semeraro 5,5; Valeau 5,5, Marcucci 5,5, Pezzella 5,5 (1’ st Masangu 6); Corlu 6,5, Celar 5,5 (29’ st Barbarossa 5), Keba Coly 6 (37’ st Cappa sv). A disp.: Pagliarini, Diallo Ba, Truşescu, Petrungaro, D’Orazio, Sdaigui, Zamarion. All.: De Rossi 5.
ATALANTA (4-3-3): Carnesecchi 7; Carminati 7, Alari 7, Bastoni 8, Migliorelli 7,5; Melegoni 7, Bolis 7, Colpani 7,5; Elia 7,5 (26’ st Peli 7), Barrow 10 (30’ st Nivokazi 7), Mallamo 7 (21’ st Kulusevski 7). A disp.: Vidovsek, Salvi, Heidenreich, Zortea, Pagliari, Chiossi, Rinaldi, Rizzo Pinna. All.: Brambilla 8,5.
Arbitro: Guida di Salerno 6,5 (Lillo di Brindisi, Bovini di Ragusa).
RETI: 3’ e 45’ pt, 3’ e 23’ st Barrow (A), 28’ st Bastoni (A), 32’ st Coly (R), 39’ st Nivokazi (A), 41’ st Peli (A).
Note: pomeriggio nuvoloso, spettatori 350. Ammoniti Mallamo per simulazione, Marcucci per comportamento non regolamentare, Kulusevski per gioco scorretto. Corner 5-8, recupero 1’ e 3’.

Roma – Diagonale subitaneo su allungo di Elia. Controllo perfetto, Cargnelutti seccato e zampata del bis sul lancio di Colpani. Controllo e tap-in nell’angolino sul tiro di Elia, da lui stesso servito in contropiede, respinto dal portiere di casa. Infine, la botta dai 25 metri nel sette a metà ripresa. Il film del poker con cui Musa Barrow, 11 gol sui 19 dell’Atalanta Primavera, ha agevolato il settebello sporco dei Brambilla-boys al “Tre Fontane” nella capitale. L’anticipo del venerdì proietta i nerazzurrini in testa alla graduatoria con 16 punti in attesa dell’Inter, impegnato sabato nella trasferta genoana. Il gambiano ha pure mancato il bersaglio alcune volte. All’11′ rientra sul sinistro e chiama al miracolo Greco, al 21’ sull’intesa con Elia da pochi passi spedisce a lato. Il portiere romanista dice di no anche a Colpani su punizione al 22′. I giallorossi spingono alla ricerca del pari: al 38′ Corlu, lanciato da Cargnelutti, da posizione defilata prova a sorprendere l’estremo bergamasco con un pretenzioso esterno sinistro, una cinquina di cronometro e il danese sovrapponendosi a a Coly appoggia per il rigore in movimento di Valeau, rintuzzato da Migliorelli. Nella ripresa l’Atalanta dilaga, dopo il doppio tentativo di Zelar al 16′ e 17′ – l’elastico ed esterno destro sulla faccia superiore della traversa, poi da fuori sollecita la presa di Carnesecchi – e il piazzato di Corlu al 22′. Barrow innesta la quarta e al 28′ accompagna l’avenzata con inserimento e sinistro di Bastoni. Il gol della bandiera, favorito dal traversone di Semeraro e dalla torre di Corlu, è un volo d’angelo di Coly. Fra 35’ e 36’ Carnesecchi evita il successo personale a Corlu, quindi Peli imbecca Nivokazi che chiude il set a mezz’altezza per poi raccogliere la gloria in tap-in anche per il compagno sulla respinta di Greco. Il prossimo impegno, prima della pausa per le nazionali, è sabato 4 novembre (14.30) ad Azzano San Paolo contro il Genoa. Effe