Cani pretenziosi, cani sovrappeso, cani apatici e paurosi, cani ipereccitati e distruttivi hanno tutti in comune una cosa: dei proprietari che ignorano i loro bisogni essenziali.
In realtà i bisogni essenziali di Fido non sono poi così differenti dai nostri, ma c’è una grossa differenza: noi i bisogni ce li possiamo benissimo soddisfare da soli, Fido invece dipende totalmente da noi; noi scandiamo i tempi della sua vita, decidiamo quando e quanto mangia, quando e quanto esce, quando prende le coccole e via dicendo.
Vi faccio una domanda: vi siete ma immedesimati in lui, immaginando di fare per una giornata esattamente quello che fa lui?
Già vi sento: “Bello! mi alzo, mangio, faccio un giretto per pipì e popò, due abbaiate al vicino casa, mi prendo due coccole e poi torno a dormire. Non devo andare a lavorare, non devo pulire casa, non devo cucinare e non devo fare i conti per arrivare a fine mese”.
Avete ragione! La famosa arte del Michelasso.
Adesso la domanda la faccio a Fido: Signor Michelasso, lei che si gode la vita, mangia, beve e va a spasso…sente soddisfatti i suoi bisogni essenziali?
“Bau”
“Scusa Fido? Non ho capito, puoi ripetere?”
“Bau Bau”
“ah, no? allora è il caso di approfondire!”
I bisogni essenziali di un cane sono 7:
1. Bisogni Fisiologici
2. Bisogno di Sicurezza
3. Bisogno di appartenenza
4. Bisogno di accreditamento
5. Bisogno di varietà
6. Bisogno di realizzarsi
7. Bisogno di cure veterinarie
Il primo, direi ovvio, è il mangiare, il bere, il riposo e il movimento; sta a noi dargli la giusta quantità e qualità di cibo per far sì che resti in forma e in salute, e sta a noi fargli fare il giusto movimento non solo per mantenersi attivo fisicamente ma anche per la sua serenità.
Al secondo posto c’è il bisogno di sicurezza. Fido si sente protetto quando è vicino agli altri membri della famiglia; quindi, un cane che vive da solo in giardino isolato per la maggior parte del suo tempo non si sente sicuro. Può anche avere a disposizione 1000 mq di prato ma sarà un cane infelice e frustrato (da qui comportamenti sbagliati come essere discolo o scavare buche). Per sicurezza si intende anche “certezza delle aspettative” ovvero avere un conduttore coerente nelle proprie azioni, e molto spesso nella quotidianità in questo sbagliamo. Per esempio: ieri Fido vi è saltato addosso per le feste e non gli avete detto nulla, tanto indossavate i jeans da lavoro, oggi invece lo scansate e vi mettete a sbraitare perché indossate i pantaloni belli. Fido non capisce in cosa ha sbagliato, si sentirà insicuro, alla lunga la vostra relazione si indebolirà rendendolo un cane problematico.
Per ora mi fermo a questi due, c’è già da riflettere…

Viviana Nasti
ADDESTRATORE CINOFILO ENCI
viviananasti.edu@gmail.com