Giocare con Fido è molto importante per diversi motivi, unisce il divertimento all’apprendimento e gli consente di canalizzare energie che finirebbe per sfogare nel modo sbagliato.
“Che noia, che barba… che barba, che noia… quasi quasi sbrano il divano!”
Quante volte sentiamo parlare di cani distruttivi, che disfano divani o mangiano mobili? Se accantoniamo i casi imputabili a seri disturbi comportamentali dovuti a situazioni di stress, paure, fobie o traumi di varia natura, nella maggior parte dei casi il problema è la noia.
Non so voi, ma io non ho mai visto un cane chattare con un amico o uscire a farsi una birretta in compagnia; no, lui è lì acciambellato sul suo gigante e accogliente cuscino che ci guarda in “quel modo” che conosciamo bene e ci dice: “bello il cuscinone che mi hai comprato, mi piace tanto ma… QUANDO GIOCHIAMO?”
In quel momento se veramente amiamo il nostro Fido dovremmo avere già in mano una pallina, anzi due.
La dinamica del gioco con le due palline è basata sullo scambio ed è necessario che le due palline siano identiche, altrimenti Fido potrebbe avere preferenza solo per una, che magari suona in modo diverso, ignorando l’altra.
Lanciate la prima pallina e incitate in modo eccessivamente gioioso il cane a riportarla. Se ve la riporta al primo colpo vi apparirà Beethoven in persona intonando “l’inno alla gioia” … tranquilli, non accadrà! Pertanto, armatevi di un’infinita pazienza e mettetevi a giocare con la pallina che avete in mano, fatela rimbalzare, fatela suonare e in questo modo apparirà più interessante di quella in bocca a Fido. Appena lui lascia quella che ha in bocca (inizialmente va bene ovunque poi col tempo arriverà a riportarla) lanciategli la seconda andando a recuperare la prima.
Piano piano Fido capirà che quando si avvicina a noi lasciandoci la pallina riceverà in cambio il lancio della seconda, appagando il suo istinto predatorio. Attenzione: dovete stare il più possibile fermi in una zona, le prime volte fate lanci molto corti e mai rincorrerlo.
Dopo una decina di minuti quando il gioco sarà al top dell’entusiasmo smettete, scambiando la pallina con il suo bocconcino preferito e dando contemporaneamente un comando verbale per comunicare a Fido la fine dei giochi. Importante: il comando verbale dovrà essere sempre lo stesso, fine, basta, stop… quello che volete, ma una volta scelto dovrete mantenerlo per sempre.
Così facendo dimostrate a Fido che siete voi a condurre il gioco e a lui resterà la voglia di riprendere il prima possibile.
Un consiglio: evitare di giocare con la pallina in presenza di altri cani (soprattutto sconosciuti o notoriamente poco equilibrati) in quanto il gioco potrebbe trasformarsi in rissa. Le aree cani sono spazi preziosi che vengono messi a disposizione, ma troppo spesso gli utenti bipedi non sanno quale sia il corretto comportamento da tenere e far tenere a Fido all’interno delle stesse; la prossima settimana affronteremo il tema “area cani” perché ritengo sia importante saperla utilizzare per evitare episodi molto spiacevoli, a volte tragici, che si potrebbero evitare con poche accortezze.

Viviana Nasti
Addestratore cinofilo ENCI
Viviananasti.edu@gmail.com