Gavarnese-Colognese 0-1
Gavarnese: Colleoni 6, Galli 6,5, Consonni 7, Pulcini A 6,5 (43’st Medolago s.v.), Cugini 6, Actis 6, Prometti 6 (44’st Vicari s.v.), Bergamelli N 6 (24’st Gualdi 6), Mistri 6,5, Andreoni 6 (cap) (24’st Rondi 6), Bergamelli P 6. A disposizione: Rossi, Pulcini S, Madonna, Arcuri, Moioli. All. Andrea Foresti.
Colognese: Flaccadori 6, Rinaldi 6, Ruggeri 6, Lancini 6 (34’st Paleni s.v.), Passoni 6, Santinelli 6, Genova M 6,5 (13’st Rozzoni 6,5), Verga 6, Ferrari 6,5 (34’st Longhi s.v.), Serafini 7, Sirtoli 6,5 (cap) (21’st Longaretti 7). A disposizione: Genova S, Panseri, Palmeri, Seghezzi, Pelucchi All. Walter Martinelli.
Arbitro: Marco De Nicola (sez. di Milano); assistenti: Gabriele Terlizzi (sez. di Bergamo) ed Elia Cortesi (sez. di Bergamo).
Reti: 41’st Longaretti (C).
Note: ammoniti Bergamelli N, Bergamelli P, mister Foresti (G); Lancini, Passoni, Serafini (C). Recuperi: 1’, 4’.

ALBANO SANT’ALESSANDRO – La Colognese supera nel finale la Gavarnese e vola momentaneamente al secondo posto in classifica, toccando quota 50 punti e portandosi a due lunghezze dalla capolista Valcalepio (che tuttavia ha ancora una gara da recuperare). I ragazzi di mister Martinelli gioiscono per questi tre punti e per la contemporanea sconfitta del Torre de’ Roveri, avversaria diretta in zona playoff battuta in trasferta dalla Fiorente Bergamo. Zero punti e tanto rammarico invece per la Gavarnese di mister Foresti, che dopo un primo tempo complicato era riuscita nella ripresa e rendersi più pericolosa degli avversari costruendo anche chances importanti, senza riuscire però a sfruttarle al meglio. Gli arancioverdi vengono così risucchiati nuovamente in zona playout, dalla quale dovranno cercare di uscire nelle prossime tre partite.
Passando alla cronaca, la gara giocata ad Albano Sant’Alessandro non ha offerto particolari spunti nel primo tempo ed è stata complessivamente equilibrata anche nella ripresa, con le due compagini che si sono spartite il predominio del campo e gli ospiti che alla fine hanno trovato la zampata vincente. Il primo squillo del match si fa registrare dopo quattro minuti, con una buona conclusione dalla distanza tentata da Ferrari servito da uno spunto di Genova, fuori non di molto. Al 13’ è ancora la Colognese a farsi vedere in avanti con il tentativo di Sirtoli che gira di testa il traversone di Genova, trovando la bella risposta in tuffo plastico di Colleoni. Cinque minuti più tardi è invece Consonni a salvare la Gavarnese con un’ottima lettura in diagonale a fermare l’inserimento pericoloso di Ferrari, che sarebbe stato a tu per tu con Colleoni. Il primo tempo scorre poi con poche altre emozioni, con maggiore possesso della Colognese e una Gavarnese più dedita alla fase difensiva, come da pronostico. Solo nel finale la prima occasione per i padroni di casa con la punizione pericolosa battuta da Andreoni sulla trequarti, che mette in mezzo trovando la respinta di Flaccadori con i pugni. Il tentativo, seppur velleitario, è però una prima avvisaglia di un secondo tempo in cui la Gavarnese si dimostra più propositiva e, complice anche un atteggiamento più guardingo (o accomodante) della Colognese, guadagna campo procurandosi alcuni spunti interessanti sulle corsie e aumentando il possesso, senza però riuscire mai ad impensierire seriamente Flaccadori. Alla mezz’ora l’occasione più nitida per gli arancioverdi: sul bell’inserimento di Mistri in area, l’attaccante controlla e si mette in condizione di calciare, ma un eccesso di altruismo lo porta a servire centralmente Rondi, che si ritrova con la porta spalancata ma manca clamorosamente il pallone, perdonando i gialloverdi. La classica e più dura legge del gol non può che manifestarsi nel finale di gara, con la Colognese che alla prima palla gol della ripresa, al 41’, trova il vantaggio. Su un traversone messo in area da Serafini, si accende la mischia, risolta dal nuovo entrato Longaretti, bravo a girarsi in un fazzoletto e freddare Colleoni, guadagnandosi la palma di man of the match per l’importanza del gol segnato, sia in positivo per la Colognese, sia in negativo per la Gavarnese, a cui non basta il forcing in pieno recupero per trovare un pareggio che, complessivamente, sarebbe forse stato meritato.
Il dopopartita
Le parole di mister Foresti (Gavarnese): «Penso che avremmo meritato il pari, nel secondo tempo la squadra mi è piaciuta e siamo stati bene, abbiamo cercato di non disunirci e concedere spazi, nel finale ci siamo un po’ allungati. Peccato perché avevamo avuto un’ottima occasione e non siamo riusciti a sfruttarla, mentre loro ci hanno punito alla prima e forse unica palla gol che hanno avuto nel secondo tempo. Questa partita è un po’ una metafora del nostro campionato, che non rispecchia la nostra classifica visto che abbiamo vissuto spesso partite come questa in cui il pareggio sarebbe stato giusto ma gli episodi non sono girati a nostro favore».
L’analisi di Martinelli, mister della Colognese: «Sono contento della prestazione della mia squadra, venuta su un campo difficilissimo a giocare contro una squadra arcigna e tosta che non molla mai e tradizionalmente mette sempre tutti in difficoltà. Noi abbiamo interpretato la partita in modo corretto, nel primo tempo potevamo sbloccarla con alcune situazioni, nel secondo tempo è stata invece premiata la nostra forza di volontà con questo gol che secondo me ci meritavamo. Non penso alla classifica, mi interessa la prestazione della squadra che anche oggi ha risposto bene».
Matteo Beltrami