Gavarnese 10: riecco la solita Gavarnese dei miracoli che sbanca il campo di un Acos in ottima forma, mettendo già a metà febbraio l’ipoteca sull’ennesima salvezza in Promozione, la categoria più tosta che c’è nella Bergamasca. Primo tempo difficilissimo, in totale sofferenza, poi una ripresa da urlo, coi golassi di Guariglia, solita colonna arancioverde, e di Maffioletti, che è entrato al 46′ con la voglia di spaccare il mondo, risultando il migliore in campo in assoluto. Tanti i ragazzi di mister Foresti che hanno brillato, oltre ai bomber di giornata, grandi prove di Caccia, portiere salva-risultato, di Zucchelli, di Yankey, di Consonni, di Brasi, di Vicari e di Colombo. Da applausi, come sempre, l’allenatore, anche per le dichiarazioni post partita, in cui il tecnico ha spiegato il motivo del cambio di marcia nella ripresa, “la prestazione c’è stata per 45 minuti, abbiamo ribaltato una partita che si era fatta difficile perché nel primo tempo non abbiamo capito praticamente niente, loro andavano a 2000 all’ora e noi stavamo lì a guardare. Negli spogliatoi ho detto ai ragazzi che se veniamo a giocare e non giochiamo è meglio passare il pomeriggio a fare qualcos’altro e ho chiesto loro un po’ più di intensità; abbiamo preso più spazi, abbiamo colpito il palo e poi è arrivato il pari in maniera rocambolesca mentre il secondo è stato meritato, abbiamo preso più coraggio. Non si può giocare come nei primi quarantacinque minuti, nella prossima gara mi aspetto dal primo minuto una partita come questo secondo tempo. È una vittoria pesante contro una squadra dura e aggressiva, riscatta la sconfitta contro il Casazza ma bisogna partire bene dal primo minuto perché poi è difficile recuperare”. Domenica la sfida contro la capolista Villongo, da affrontare a viso aperto tra le mura amiche. Ci sarà da divertirsi.

Azzano 9: benvenuti al Breviario show, due gol, tra l’altro uno più bello dell’altro, con l’ultimo segnato al 92’ e che ha regalato all’Azzano il successo a Dalmine, consegnando tre punti che hanno il sapore dei prossimi, ormai imminenti play-off. Bravo, bravissimo, immenso bomber, premiato giustamente dal nostro giornale con un bel nove in pagella. Ma non è solo il micidiale attaccante di mister Castellani il protagonista di questa bella favola chiamata Azzano, ora a sette punti dalla vetta Villongo. Da incorniciare anche le prestazioni di Zenoni, Petrò, Rota Sperti, Morelli (sul il primo gol) , Defendi e Valli. E adesso? Una terribile gatta da pelare, domenica ad Azzano arriva infatti il Casazza da sogno di questo ultimo periodo, secondo a un punticino dalla vetta dopo una straordinaria rincorsa nei quartieri alti della classifica. Partita da tripla, da non perdere per nessun motivo, con una sfida nella sfida che promette scintille, quella tra l’attaccante del momento, appunto Breviario, e uno dei centrali più forti della Promozione, quel muro difensivo che di cognome fa Trovò.

Matteo Bonfanti