Dopo aver impattato con il San Paolo d’Argon, con un punto che non ha mutato gli scenari per nessuno, la Juventina Covo apre il nuovo corso affrontando nientepopodimeno che la capolista Pradalunghese. Non ci sarà bomber Andrea Valli, approdato in settimana in Prima categoria alla Pagazzanese, e diventa dunque lecito chiedersi chi potrà mai raccoglierne l’eredità, peraltro in una fase che, al di là dei tre gol di domenica scorsa, ha evidenziato la cronica sterilità offensiva dei covesi. Sarà, a mo’ di sfida nella sfida, duello a distanza tra Veron e Piantoni, entrambi classe ’98, nel segno del “nuovo che avanza”. L’argentino si è rivelato fin qui tra le note più liete della banda-De Martini, mentre il ritorno in campo dell’esterno biancorosso ha realmente imposto quella marcia in più che, ad oggi, fa della capolista lo squadrone irraggiungibile per chiunque. Balla un fattore-campo storicamente favorevole alla Juventina, ma la Pradalunghese di questi tempi denota compattezza e unità di intenti. Dall’anticipo del sabato potrebbe scaturire la prima delle antagoniste: il Casazza riceve il San Pellegrino, nel remake del match di Coppa andato in scena soltanto poche settimane prima. Derby a tinte gialloverdi, e con affaccio sui playoff, tra Almè e Colognese, con quest’ultima alle prese con la grana-infortuni e data per imminente protagonista nell’attesissimo mercato delle punte. Più attardate, ma tutt’altro che fuori dai giochi, Basiano Masate e San Paolo d’Argon affidano allo scontro diretto concrete speranze di ascesa. Anche in questo caso, tiene banco il mercato, con le “Api” che hanno messo nel mirino Marco Galletti, richiesto invero da mezza Promozione. Punti pesanti in chiave-salvezza in Acos Treviglio-Cividatese e Città di Dalmine-AIB, mentre la Fiorente, dopo il tonfo con il Basiano, cerca l’intera posta recando visita all’Accademia Gera d’Adda. Scontro che, qualche mese addietro, si sarebbe detto riguardare le alte sfere è Gavarnese-Azzano Fiorente Grassobbio. Gli arancio-verdi gravitano pericolosamente in zona-playout e il rammarico diventa doppio alla luce della mole di gioco costantemente prodotta e immancabilmente dilapidata. Gli azzanesi sono pronti per proporsi da mina vagante, anche se alla luce di determinate imprese, vedasi la vittoria su una Colognese fin lì imbattuta, diventa lecito aspettarsi maggiore continuità.

Nik

PROMOZIONE GIRONE C
Casazza – San Pellegrino (sabato ore 18.00)
Accademia Gera d’Adda – Fiorente Colognola
Acos Treviglio – Cividatese
Almè – Colognese
Basiano Masate Sporting – San Paolo d’Argon
Città di Dalmine – Accademia Isola Bergamasca
Gavarnese – Azzano FG
Juventina Covo – Pradalunghese