Tanti enigmi e una sola certezza, nei bassifondi del torneo più pazzo del mondo. Nel girone C di Promozione, la sola compagine a ritenersi sicura della permanenza in categoria è la Fiorente Colognola (36 punti), che non solo dispone del vantaggio degli scontri diretti con la Ghisalbese, attestata al quintultimo posto a 30 punti, ma pure gode del primato in un’ipotetica classifica avulsa, comprendente Forza e Costanza e Casazza, oltre naturalmente ai biancorossi della Bassa. Non c’è il Coccaglio, che pur distaccato di due lunghezze dai viola disporrà all’ultimo turno dello scontro diretto: o i bresciani restano alle spalle, oppure mettono il naso avanti. Il resto sono solo chiacchiere e congetture e allora ben venga soffermarsi sul calendario. Il Forza e Costanza, ad esempio, è sotto con il Casazza per gli scontri diretti (1-0 in Valcavallina e 1-1 a Martinengo) mentre è in parità con la Ghisalbese (1-0 e 1-2; fattori-campo rispettati e risultati sempre con il minimo scarto) e a quel punto entra in gioco la differenza-reti maturata nell’intero campionato. Tanto vale allora, per la formazione di Bertoncelli, tagliare la testa al toro e andarsi a prendere il punto-salvezza, contro Gavarnese o Lemine: difficile, ma non certo impossibile. Relativamente morbido il calendario per il Coccaglio, che ha il derby di confine con il Villongo (quasi fatta per i playoff dei Red Devils) e la Fiorente Colognola. Ben più complicata la situazione per il Casazza, alle prese con ben due scontri diretti: Juventina Covo in casa e trasferta di San Paolo d’Argon. E qui si entra nella zona veramente calda, negli scenari che evocano lo spettro dell’ultimo posto. Zavorrato lungo l’intero girone di ritorno dallo scomodo ruolo del fanalino, il Sarnico non tira certo i remi in barca; anzi, dall’alto del buono stato di forma evidenziato, affida alle restanti due giornate il momento utile alla zampata. Fiorente Colognola e Pradalunghese per i lacustri; al contrario, calendario-choc per un’altra nobile decaduta, la Nuova Colognese, che recherà visita ai campioni del Sirmet Telgate prima di ricevere la Vertovese.
NS