Turno che, apparentemente, può favorire il perentorio ritorno del Torre de’ Roveri, unica compagine, nel lotto di testa, ad affrontare un avversario di bassa classifica. Spicca, allora, il ritorno a San Paolo d’Argon di Maicol Bellina, in un momento-amarcord che rimanda agli anni più fulgidi di una carriera da applausi, meritevole a questo punto di una ciliegina di tutto rispetto. Messe da parte le reiterate assenze, preso atto del ritorno in grande stile di un altro top player del calibro di Alessio Germani, il Torre può, anzi deve, tornare a guardare in alto, approfittando di un calendario che, nel contempo, propone una sfilza di sfide da batticuore per le formazioni di vertice. In primis, la Falco capolista reca visita a una Colognese che, come per l’undici allenato da Corrado Oldoni, può ancora ambire ai piani più alti, facendo leva su morale e una quadratura quanto mai vicina. I nerazzurri di Vedovati, di contro, vogliono confermare quella versione corsara che così tanti punti ha saputo garantire, a dispetto di un fattore-campo che, in tempi recenti, ha perso di incisività, dall’alto della sconfitta con la Cividatese e del sofferto pari con l’Azzano Fiorente Grassobbio. Proprio azzanesi e cividatesi prenderanno parte all’altro big match di giornata: sarà terza contro quinta, in una graduatoria andata accorciandosi e che, come tale, promette scossoni in presenza di scontri diretti. Per la seconda della classe, il Casazza di Mario Magatelli, c’è la delicata trasferta di Trezzano Rosa, nella casa di un Olimpic Trezzanese scottato dall’avvio-choc maturato al cospetto del Torre de’ Roveri. Di fronte, due icone del dilettantismo, leste a permanere sulla cresta dell’onda nonostante il passare degli anni, come Yuri Cortesi e bomber Pellegris. Pur non al meglio, a causa di un problema fisico che perdura da qualche settimana, il totem dell’OT promette battaglia, al cospetto del sempreverde “Re del gol”, abile da par suo a rompere gli indugi anche contro la Pagazzanese, spianando la strada al successo dei suoi. Con la sconfitta in Valcavallina, i bassaioli guidati da Piacentini hanno subìto l’aggancio, a quota 27, della Gavarnese: in entrambi i casi, il posizionamento a ridosso della griglia-playout non può concedere sonni particolarmente tranquilli. L’una contro con un BM Sporting reduce dal cambio dell’allenatore, con Dario Formento, a inizio-stagione tecnico dello Sporting Valentino Mazzola, in sostituzione di Primo Berlinghieri. L’altra in trasferta ad Almé e un solo punto a separare due contendenti che hanno fin qui deluso le aspettative. Trattasi, insomma, di appuntamenti da approcciare al meglio, con la paura a farla da padrona. Infine, oltre ad Acos Treviglio-Aurora Seriate, che può realmente mettere in palio punti decisivi ai fini della permanenza in categoria dei seriatesi, per la lotta-salvezza si registra un rovente Juventina Covo-Fiorente Colognola. Covesi forti del fattore-campo, gigliati dotati di un organico dal quale diventa lecito, anche oggi, aspettarsi qualcosa di più. Posta in palio dunque pesantissima, soprattutto per una Fiorente che deve per forza di cose provare a risucchiare nei bassifondi altre dirette rivali.
Nik

Promozione – Gir. C
Almè – Gavarnese
Azzano – Cividatese
Colognese – Falco
Juventina Covo – Fiorente Colognola
Olimpic Trezzanese – Casazza
Pagazzanese – BM Sporting
San Paolo d’Argon – Torre de’ Roveri
Acos Treviglio – Aurora Seriate (ore 15:30)