Fari puntati sullo scontro tra Colognese e Torre de’ Roveri, indiziate entrambe per un campionato di vertice, eppur scopertesi, nell’ultimo turno, alle prese con qualche fragilità. La Colognese proviene da due k.o. consecutivi e, in particolare, ha fatto parecchio male la sconfitta di misura maturata, nei minuti di recupero, contro la Gavarnese. Peccato di inesperienza, si dirà. Certo è che, per forza di cose, determinati errori vanno affrontati adesso, per non compromettere una corsa, verso il titolo, che verosimilmente manterrà le carte coperte ancora a lungo. Quanto al Torre, il sofferto pareggio con l’Azzano Fiorente Grassobbio ha portato in dote l’ennesimo guaio muscolare per Germani, oltre a un’espulsione che appare indicativa circa la lettura di determinate fasi della gara. La squadra di Rinaldi può e deve ancora crescere, tanto più quando, come dicono i numeri, la stagione è partita sotto il segno delle matricole. A condurre le danze c’è, per il momento, l’Aurora Seriate, che proverà a mantenere la propria imbattibilità recando visita all’Olimpic Trezzanese, reduce da un salutare successo di misura sull’Acos Treviglio. Nella scia dei seriatesi, Falco e Casazza Virtus, con gli albinesi attesi dalla difficile trasferta di Cividate e la “Regina della Valcavallina” impegnata sul campo dell’Azzano Fiorente Grassobbio. Un altro dejà vu, il secondo consecutivo, per uno dei protagonisti più attesi della stagione, Davide Breviario, anche se, a onor del vero, la copertina, alla voce “Usato sicuro” in termini realizzativi, se l’è fin qui presa il solito immarcescibile Robi Pellegris. Lo stesso Azzano impressiona, per la quantità di alternative a disposizione per la front line, ma più concretamente servirà rompere il ghiaccio, per dare più fiducia e consapevolezza a un organico e a un impianto di gioco che potranno certamente uscire alla distanza. Match molto importante è Pagazzanese-Gavarnese: i padroni di casa devono riscattare l’onta del primo k.o. ma per farlo devono chiedere strada ai seriani, oggi più che mai vicini alla fatidica quadra. La voglia di riscatto caratterizza la vigilia di altre contendenti di grido, chiamate peraltro a far leva sul fattore-campo. La Fiorente Colognola prova a risollevare la testa ospitando un BM Sporting reduce dal cambio della guida tecnica. Archiviata la sconfitta di Almè, il San Paolo d’Argon riceve un Acos Treviglio ancora inchiodato a quota 0 sul fondo della classifica. Infine, se non è ultima chiamata, poco ci manca, per la Juventina Covo, che affronta l’Almè con il primario intento di invertire la rotta e così rientrare, con ritrovata autorevolezza, nel lotto delle grandi favorite del girone.
Nik

Promozione – Gir. C
Azzano FG – Casazza Virtus
Cividatese – Falco
Colognese – Torre de’ Roveri
Fiorente Colognola – BM Sporting
Juventina Covo – Almè
Olimpic Trezzanese – Aurora Seriate
Pagazzanese – Gavarnese
San Paolo d’Argon – Acos Treviglio