Pagazzanese retrocessa, Gorle certo dei playout, Colognese con il secondo posto in cassaforte che garantirà, oltre al fattore-campo, i due risultati su tre nei playoff. Iniziano a prendere corpo i verdetti, anche se per il più atteso bisogna attendere gli ultimi novanta minuti e la sostanziale formalità cui andrà in conto il Valcalepio. La capolista, infatti, troverà, sul campo amico di Castelli Calepio, un Cenate matematicamente salvo, dato che, in concomitanza di Trezzanese-Gavarnese, una delle due formazioni è destinata a restare alle spalle dei biancazzurri di Ricky Poma. Non c’è, dunque, motivazione che tenga: lo champagne può dirsi in fresco e i calepini di mister Delpiano attendono solo di coronare, nel migliore dei modi, una stagione entusiasmante, vissuta, nonostante le difficoltà raccontate dal ritorno, con il piglio e la mentalità più idonei. E a galvanizzare ulteriormente gli animi il “precedente” rappresentato dal titolo conquistato, nelle scorse settimane, dall’Under 17 rossoblu, guidata tanto per cambiare da Delpiano. Situazione fluida, quindi, ai piani alti, con una Colognese che ha sì di ché temere l’Almè, dato che la formazione di Locatelli rincorre ancora la salvezza diretta, ma che dall’alto del secondo posto già in saccoccia può prepararsi al meglio in vista della post season. Certo, un eventuale successo, nel derby a tinte gialloverdi, potrebbe persino far scattare la forbice, rispetto AlbinoGandino e Fiorente Bergamo, ma le due quotate inseguitrici godono, di diritto, dei favori del pronostico, affrontando Calvenzano e Azzano, salve e, all’apparenza, senza niente da chiedere. Lo stesso vale per il Torre de’ Roveri, che pur evidenziando uno stato di leggero appannamento, dovuto probabilmente all’estenuante rincorsa operata per raggiungere i piani alti, ospita la Pagazzanese già retrocessa. Il meglio, dunque, in fondo, con due scontri diretti, Olimpic Trezzanese-Gavarnese e BM Sporting-Gorle ad aprire una quantità immane di combinazioni e scenari. Il Gorle può persino permettersi di giocare senza troppe pressioni, dato che è già certo dei playout; di contro, lo Sporting deve stare attento a evitare un’ipotetica forbice, magari comminata proprio dai cugini-rivali di Trezzano Rosa. E poi c’è il maxi-ingorgo a ridosso della zona-playout: l’Aurora Seriate può salvarsi agguantando quota 34 punti, battendo così lo Zingonia Verdellino, facendo leva sugli scontri diretti che risultano favorevoli, rispetto Almè, Gavarnese e Olimpic Trezzanese. Nel girone D, il calvario della Cividatese continua. Preso atto che, per salvarsi, serviranno i centottanta minuti della post season, serve quantomeno lasciarsi alle spalle La Sportiva Ome, per non incappare in una forbice che, per il calendario in essere, le dirette rivali possono eccome preventivare. Rezzato e San Pancrazio, infatti, giocano contro Suzzara e Lodrino, che non hanno più nulla da chiedere al torneo. Gli stessi franciacortini, pur attraversando un chiaro momento di difficoltà, culminato con il cambio dell’allenatore, affrontano uno Sporting Brescia ormai salvo e possono contare anche sul conforto degli scontri diretti, in caso di arrivo a braccetto, a quota 28. Per gli Orange, alle prese con una Vighenzi impegnata a giocarsi il titolo, le speranze sono riposte soprattutto sugli altri campi.
Nik

Promozione – Gir. C (ore 15:30)
AlbinoGandino – Calvenzano
Aurora Seriate – Zingonia Verdellino
Azzano Calcio – Fiorente Bergamo 1946
BM Sporting – Gorle
Colognese – Almè
Olimpic Trezzanese – Gavarnese
Torre de’ Roveri – Pagazzanese
Valcalepio – Cenate Sotto

Promozione – Gir. D (ore 15:30)
Asola – San Lazzaro
Borgosatollo – Cellatica
Rezzato Calcio Dor – Suzzara Sport Club
San Pancrazio – Lodrino
Sported Maris – Union Team Marmirolo
Sporting Brescia – La Sportiva Ome
Vighenzi Calcio – Cividatese
Vobarno – Orsa Iseo