Atalanta – Crema 10-1 (4-0)
ATALANTA (3-4-1-2): Rossi; Zortea, Okoli, Scalvini; Soppy, Maehle (32′ st Vorlicky), Pasalic, Zappacosta (27′ st Palestra); Malinovskyi; Muriel, Zapata. A disp.: 47 Bertini, 43 Tavanti. All.: Gian Piero Gasperini.
CREMA (4-3-3): Peschieri (1′ st Aiolfi); Nesci (1′ st Spaneshi), Bajic (24′ pt Brero), Cerri (cap.), Groppelli (1′ st Grassi); Bignami, Ricozzi (27′ st Georgiev), De Milato (1′ st Abbà); Lovaglio (17′ st Meleqi), Recino (1′ st Gallo), Tosi (1′ st Madiotto).
A disp.: 22 Melchiori, 23 Morra Bean. All.: Stefano Bellinzaghi.
Arbitro: Tremolada di Monza (Boggiani di Monza, Morotti di Bergamo).
RETI: 11′ pt Malinovsky (A), 22′ pt Zapata (A), 31′ pt Pasalic (A), 44′ pt Zappacosta (A), 4′ st Zapata (A), 21′ st Abbà (C), 28′ st rig. Muriel (A), 32′ st Zapata (A), 38′ st Scalvini (A), 41′ st Muriel (A), 44′ st Zapata (A).
Note: spettatori 330, corner 7-3.

Zingonia – Destro secco, due sinistri e la cabeza. Punto sul vivo da Gian Piero Gasperini per aver insistito nel tirare il rigore, sbagliandolo, con l’Az Alkmaar, Duvan Zapata ha scelto il Crema per sfogarsi. La sua sontuosa quaterna in tutte le salse, senza contare il penalty procurato, hanno consentito all’Atalanta di andare in doppia cifra contro la squadra (serie D) dell’ex delle giovanili Filippo Grassi nell’ultimo test del 2022 in sede, al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia all’indomani dell’amichevole persa di misura cogli olandesi.

Subito la descrizione delle marcature del grande protagonista del venerdì, col mister a optare per il rompete le righe soltanto a Capodanno a ruota della sessione mattutina a San Silvestro. Lunedì 2 e martedì 3, in preparazione alla ripresa del campionato del 4 a La Spezia, rispettivamente, doppia sessione e rifinitura pomeridiana. Pronti, via, il Toro di Cali alla riscossa: al 22′ girata sotto la traversa su azione rimpallata di Pasalic; nel secondo tempo, tap-in (4′) sulla conclusione respinta di Malinovskyi, autore del rasoterra davanti alla lunetta (palla di Soppy scaricata dal centravanti, sempre presente) in apertura di score dopo 11 minuti, diagonale mancino (32′) servitogli dallo stesso ucraino e di testa su cross di Zortea a un minuto dal termine.

Nel primo tempo a segno anche Pasalic (31′) su assist dal fondo di Muriel dopo un tiro parato del colombiano e Zappacosta (44′) di sinistro sul primo palo. Nella ripresa, Abbà per i cremaschi (21′), pericolosi in precedenza solo con Gallo (pescato da Lovaglio), stoppato da un reattivo Rossi, su azione personale con ping pong con Zortea tanto da far impennare imparabilmente la parabola, doppietta di Muriel (28′) su rigore per fallo di mano in caduta di Brero per fermare Zapata e al 41′ in rasoterra ricevendo da Vorlicky, in campo nel finale insieme al Primavera Palestra, e Scalvini all’incrocio (38′) da rimessa laterale proprio del pendolino milanese. Assenti Musso (distorsione alla caviglia sinistra), Hateboer (elongazione al collaterale del ginocchio sinistro) e Demiral (infiammazione al ginocchio sinistro), non hanno giocato i titolari di giovedì sera tranne Zappacosta.