Scarico per titolari e detentori di ampio minutaggio, allenamento completo per tutti gli altri compresi Ederson, Scalvini e Sulemana che in casa dello Young Boys non c’erano rispettivamente per squalifica, precauzione e non inclusione nella lista UEFA. Il day after del tennistico 6-1 in Champions, per l’Atalanta, ha significato una breve ripresa del lavoro in vista del Monday Night del 2 dicembre all’Olimpico dalla Roma, prima di concedersi un giovedì di riposo.
Ai giallorossi si comincia a pensare sul serio dalla sessione calendarizzata per venerdì mattina al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia. La squadra è tornata da Berna all’ora di pranzo. Sempre sotto terapie in due, il lungodegente Gianluca Scamacca che ha comunque ricominciato progressivamente a prendere confidenza col campo e Davide Zappacosta che ne avrà ancora per tre settimane causa lesione al soleo sinistro riportata con l’Udinese prima della sosta il 10 novembre.
Diramata, intanto, la designazione per la supersfida, che da parte giallorossa ha già il sapore dell’ultima spiaggia, visto che s’è concluso con una sconfitta anche l’esordio in panchina di Claudio Ranieri, terzo mister d’annata in coda a Daniele De Rossi (il traghettatore del dopo Mourinho) e Ivan Juric. Si tratta del quarantatreenne pompeiano di nascita Marco Guida della sezione di Torre Annunziata: assistenti saranno Damiano Di Iorio del Verbano-Cusio-Ossola e Pasquale Capaldo di Napoli, quarto ufficiale Matteo Marchetti di Ostia Lido, V.A.R. Rosario Abisso di Palermo e A.V.A.R. Francesco Meraviglia di Pistoia.