Remer Treviglio – Paffoni Omegna 83-82
(20-22, 19-22, 12-15, 32-23)

Remer Treviglio: Alessandri 4 (1/1), Carnovali 11 (1/1, 3/6), Kyzlink 12 (3/5, 1/2), Marino 30 (2/5, 5/10), Flaccadori, De Paoli, Ihedioha 14 (4/9, 2/7), Rossi 8 (4/9), Gadson 4 (2/9, 0/4) N.E.: Spatti. Allenatore: Vertemati
Tiri Liberi: 16/17 – Rimbalzi: 31 26+5 (Rossi 9) – Assist: 16 (Marino 9)
Paffoni Omegna: James 26 (10/15, 0/3), Borra 10 (4/8), Farioli, Saccaggi 5 (1/2, 1/5), De Nicolao 2 (1/2), Shepherd 24 (6/11, 2/6), Masciadri 15 (3/3, 3/5), Paci N.E.: Lasagni, Sacchettini.
Allenatore: Di Lorenzo
Tiri Liberi: 14/20 – Rimbalzi: 31 27+4 (James 15) – Assist: 13 (James 6)

Treviglio – Vittoria pesante per la Remer Treviglio nell’anticipo contro la Paffoni Omegna disputato mercoledì al PalaFacchetti. Gara tiratissima risolta dall’ultimo grande quarto confezionato dalla formazione di coach Vertemati.
Ma a tenere banco sono stati fatti che con lo sport non hanno nulla da spartire. Secondo la società piemontese, infatti, la curva trevigliese avrebbe fischiato il coro per Bertolazzi, ex giocatore della Paffoni morto prematuramente a 34 anni lo scorso settembre al termine di una lunga malattia.
Pronta la smentita della Remer: “In merito alla notizia apparsa sulla pagina Facebook Ufficiale della Fulgor Basket (“Curva di Treviglio fischia il coro per Bertolazzi. Non ci sono parole”) e a quanto scritto dal giornalista omegnese accreditato Daniele Piovera (“complimenti ai tifosi di Treviglfulgorio che hanno fischiato il coro per Bertolazzi. Mi auguro che fossero i soliti idioti presi a prestito dal calcio. Inqualificabile”), su presunti fischi al coro della curva rossoverde verso il compianto Teo Bertolazzi, la società intende esprimere il proprio fermo sdegno nei confronti dei due autori di tale affermazioni. Mai nessun fischio al PalaFacchetti o in trasferta si è mai levato dalla nostra curva contro le persone, in particolare contro un giocatore prematuramente scomparso che tutti noi abbiamo imparato ad apprezzare, nonostante non abbia mai indossato la canotta trevigliese. Se ci fossero stati fischi, non erano certo all’indirizzo del coro per Bertolazzi che la Curva sud non ha assolutamente udito, altrimenti si sarebbe unita nel ricordo e nell’omaggio a Gnegno, come già fatto in passato.
E’ quindi nostra ferma intenzione sensibilizzare affinché episodi di disinformazione analoghi, frutto di prevenzione e di superficialità, spesso strumentali, non si ripetano in futuro”.piovera