Una grande Atalanta demolisce il Torino e si porta a pari merito con la Roma al primo posto della classifica di Serie A. Una tripletta di Koopmeiners regala la gioia ai tifosi nerazzurri che hanno infiammato il Gewiss Stadium. Vediamo nel dettaglio le statistiche della gara.

Atalanta:

Possesso palla: 40,9%
Tiri in porta: 5
Tiri respinti: 2
Fuorigioco: 5
Corner: 7
Cross: 14
Dribbling: 9
Falli subiti: 14
Ammoniti: 1

Torino:

Possesso palla: 59,1%
Tiri in porta: 2
Tiri respinti: 1
Fuorigioco: 3
Corner: 2
Cross: 10
Dribbling: 16
Falli subiti: 13
Ammoniti: 3

La Dea in queste prime partite di campionato ha dimostrato di approcciare la gara in maniera differente rispetto a come eravamo soliti vederla negli anni passati. Il possesso palla è stato infatti ancora una volta a favore degli ospiti che hanno totalizzato il 59,1% del totale. La Dea risponde con la pericolosità sottoporta e impegna Milinkovic-Savic con 5 tiri e altre 2 conclusioni respinte. Il Toro risponde con 2 conclusioni nella porta difesa da Musso. Inaspettatamente i nerazzurri si sono fatti beccare più volte in fuorigioco con 5 offsides a dispetto dei 3 dei granata. Gli uomini di Gasperini hanno poi saputo rendersi pericolosi sulle palle inattive. Dai 7 corner guadagnati sono arrivati infatti un palo e una traversa. Gli ospiti hanno fatto prevalere le individualità con 16 dribbling correttamente eseguiti. Tanti falli da una parte e dall’altra per un totale di 27 così suddivisi: 14 subiti dai padroni di casa e 13 subiti dagli uomini di Juric. Curiosità della gara: prima di Teun Koopmeiners l’ultimo olandese a realizzare una tripletta in Serie A era stato nientemeno che Marco van Basten l’8 novembre 1992 dove mise a segno un poker. Continua la striscia positiva dei bergamaschi che ora sono attesi lunedì in trasferta dal Monza affamato di punti.

Mattia Maraglio