Dopo la promozione a suon di record della stagione passata, il San Giovanni Bianco sta affrontando l’avventura in Prima categoria e i risultati della prima fetta di campionato pre-natalizia sono stati più che positivi. A testimoniarlo le parole del presidente Luca Monaci, che traccia un bilancio parziale dell’annata sportiva 2017-2018: “Siamo pienamente soddisfatti dell’andamento della prima squadra, che è in linea con le aspettative di inizio stagione. Sicuramente il salto di categoria dalla Seconda alla Prima si è sentito: nello scorso torneo chiudevamo già le gare nel corso del primo tempo, oggi ovviamente questa cosa non è più realizzabile. Va anche detto tuttavia che abbiamo avuto qualche problemino a livello numerico: alcuni piccoli intoppi non ci hanno permesso di lavorare a pieno regime. E’ stato un girone di andata caratterizzato dalla morte di Troudi, una tragedia che ha lasciato un profondo vuoto all’interno della nostro gruppo. Per l’allenatore si trattava della prima esperienza in questa categoria, dunque possiamo ancora crescere. Per quanto rigurda il mercato invernale, è già arrivato l’attaccante Cardullo, e abbiamo preso Andrea Genini dal Villa e Federico Scuri dal San Pellegrino. Inoltre andremo ad inserire gradualmente alcuni giovani interessanti. Obiettivo da centrare nell’anno nuovo? Consolidare la nostra posizione medio-alta di classifica e salvarci senza difficoltà. Dal prossimo campionato, invece, con un anno di esperienza in più nella categoria, sarebbe bello alzare l’asticella e toglierci qualche bella soddisfazione in più, ma andiamo avanti con grande cautela”. Sul settore giovanile, il presidente fa il punto: “Stiamo crescendo anche con il vivaio, dove possiamo schierare squadre per ogni età. Facciamo molto affidamento sui giovani, che sono il serbatoio principale per la prima squadra del futuro. Abbiamo alcuni ragazzi del 2000 a mio avviso promettenti”. Chiusura affidata agli auguri per l’arrivo delle festività: “Auguro un felice anno nuovo a tutti i collaboratori, i ragazzi, i dirigenti, le famiglie del San Giovanni Bianco e a tutti coloro che sono impegnati nel calcio dilettantistico bergamasco”.
Sulla panchina, mister Daniele Zenoni commenta così la prima parte di stagione: “Siamo partiti sotto i migliori auspici, poi abbiamo dovuto affrontare una serie di problematiche. La morte di Troudi, il nostro attaccante di riferimento, è stata una tragedia che ci ha profondamente segnato e lascerà un segno indelebile anche nel resto della stagione. Non è facile rialzarsi da situazioni del genere. Sapevamo che la Prima categoria sarebbe stata più impegnativa, ma i risultati finora raccolti sono stati soddisfacenti. Solo in alcune occasioni abbiamo lasciato con un pizzico di amarezza qualche punto per strada. Il nostro primo obiettivo rimane una salvezza tranquilla e la strada è quella giusta. Traguardi da raggiungere per il 2018? Consolidare quanto fatto fino ad oggi nel girone d’andata, con un gioco magari più organizzato e questo compito spetta a me. Auguro a tutto il mio staff, ai giocatori, alla società e a tutto l’ambiente calcistico della nostra provincia delle serene festività”.
Norman Setti