Fulmine a ciel sereno. Proprio nei giorni della ratifica, da parte della Federazione, circa il ripescaggio in Promozione del San Paolo d’Argon, le Api prendono atto delle dimissioni del diesse Francesco Rosati, comunicate nel bel mezzo di una campagna-acquisti tutt’altro che agevole. Con un organico chiamato a ottemperare la ferrea regola sull’utilizzo dei giovani, e che in Promozione contempla quattro giocatori ricompresi tra la classe ’94 e la classe ’97, le dimissioni di Rosati sarebbero dovute alle divergenze innescatesi con la società, e riguardanti soprattutto la collocazione di alcune pedine, prima ritenute idonee al progetto ma infine allontanate, poiché non adatte. Proprio questo improvviso dietrofront, operato dalla società, avrebbe convinto Rosati ad abbandonare l’incarico, per il quale non è previsto ad ora un successore. L’esperto Capoferri e il centravanti Vavassori, inizialmente dati per confermati, vengono così liberati, mentre il portiere Rolleri, dato a un passo dall’accordo, torna nuovamente in cerca di sistemazione, in compagnia del laterale ex Montello Brevi.