Il Cene, che è la rivelazione dell’annata in Seconda B, contro l’Albano, capolista indiscussa del raggruppamento, costruita per il grande salto in Prima, ma che non può perdere per strada neppure un punticino perché ha alle calcagne l’ambiziosissimo Gorlago che non molla mai. Domenica alle 14.30 in Val Seriana va in scena una sfida palpitante e ricca di significati.
Partiamo dai padroni di casa, ventisei punti raccolti nel girone di ritorno, a un punticino di distanza dal terzetto al terzo posto. Ultima sfida giocata, ormai nella lontanissima domenica 17 dicembre, quella vinta di misura contro i cugini della Gandinese, un 2-1 portato a casa nel finale grazie a un rigore segnato dal cecchino Bortolotti, tra i migliori dei ventidue scesi in campo. Non solo lui, il Cene di mister Suardi ha parecchi elementi in gran forma, Bertocchi, Bazzana, Nicoli, Gherardi, Guardiano, Carminati e Leoni, che però nel match contro l’Albano non ci sarà per squalifica.
Cene in un momento magico, ma i pronostici restano comunque a favore della capolista, che nel girone d’andata ha viaggiato a una media punti stellare, raccogliendo 35 partite in 15 partite, segnando una raffica di gol, 34 per l’esattezza. Biancazzurri spettacolari, ma anche cinici e spietati all’occorrenza come accaduto prima della pausa sul campo della Nuova Selvino, partita decisa da un guizzo di Mazzola, attaccante chiave negli schemi di mister Carrara. Anche qui i titolari sono al top, i vari Ranieri, Assolari, Brevi, Fratus, Scaratti, i due Biava, Alessio e Omar, Manenti,  Nicoli, Mazzola, El Qadiry, Pedroni e Abronzino, tutti pronti a rendere felici i tanti tifosi al seguito.
Matteo Bonfanti