Il Comun Nuovo, che solo un mese fa era l’assoluto padrone del girone C di Seconda, contro l’Asperiam, che dopo una lunga cavalcata è lì a un passo, a giocarsi fino alla fine la promozione diretta in Prima. Padroni di casa in vetta a quota 36 punti, ospiti a 35, capite bene che la sfida di questa domenica è importantissima.
La capolista Comun Nuovo ci arriva nel suo momento peggiore, reduce domenica dall’inaspettato ko in casa di una Barianese su di giri e senza Moretti, squalificato oggi dal giudice sportivo. Partita stranissima domenica scorsa, di quelle capaci di ammazzare le gambe e il morale. Biancoblu avanti grazie a un rigore segnato dal cecchino della formazione, ossia Gatti, poi il pari con la difesa un po’ immobile, quindi colpi di scena continui e big match che sembra avviarsi su un giusto pareggio. Al 90’ la doccia gelata, il definitivo 4-3 siglato da uno scatenato Crotta.
Che dire? Giornataccia oppure vero e proprio momentaccio? Lo dirà la super sfida interna domenica alle 14.30. Alla squadra allenata dal bravissimo Rozzoni servirà più di tutto il bomber che nel girone di andata ha trasformato in gol più o meno ogni pallone gli capitava vicino. Parliamo, ovviamente, di Fetahi, piedi dolcissimi, fisico da corazziere, una sorta di Ibra della Seconda, tredici reti già messe a segno in questa prima parte di stagione. Tanto farà lui, un fenomeno, che domenica vivrà una sfida nella sfida contro l’altro galattico del girone, Bellebono dell’Asperiam, a quota dodici nonostante abbia saltato l’ultima di campionato, la vittoria interna nel derby contro la Fulgor Canonica.
Assente il bomber, ci hanno pensato i compagni d’attacco, Puteri, un portento sulla corsia di sinistra, Rossoni e Dognini, due rapaci dell’area di rigore, e Mulazzani, generoso e fondamentale per gli schemi di mister Nicoli. Asperiam che brilla, comunque, anche negli altri due reparti, in difesa dove Vierchowod appare insuperabile, come a centrocampo, zona di proprietà di Poloni, tecnico, ma pure uno che corre per quattro.
Tantissimi campioni in campo, ci sarà parecchio da divertirsi, appuntamento, insomma, imperdibile per chi ama il calcio bergamasco.
Matteo Bonfanti