GIRONE A
Nel girone A, spicca un evergreen dell’Isola Bergamasca come Revolutional Carvico-Pontida, in grado di calamitare un particolare interesse nonostante la posta in palio relativamente modesta. La capolista ha chiuso i giochi già da qualche settimana e può iniziare a pianificare il salto in Prima che verrà; di contro, i biancorossi sono già certi tanto della post season quanto del quarto posto, che comporterà un primo turno di playoff in trasferta. Resta da definire, a questo punto, l’avversario, dato che Ponte Calcio e Antoniana sono in lotta per la seconda piazza: traguardo di altissimo spessore, per due realtà storicamente abituate a navigare a vista nel marasma garantito dalla Seconda categoria. Il Ponte, in particolare, necessita solo del suggello, per certificare i segnali di graduale crescita emersi stagione dopo stagione, ma a questo punto l’ultima di campionato, nella casa dell’Accademia Calcio, non può essere fallita. Attenzione alla componente motivazionale: l’Accademia chiuderà sì terzultima, ma può ancora coltivare l’idea della salvezza diretta, facendo scattare la forbice rispetto alla Pol. Bergamo Alta. Scenario difficile, ma non impossibile, dato che i cittadini saliranno in Valle affrontando un’Accademia Sportimagna abituata a fare dell’agonismo e del fattore-campo le proprie migliori virtù. Quanto all’Antoniana, servirà avere la meglio del Berbenno, una delle grandi delusioni del torneo, per credere nel sorpasso e nel secondo posto. Ma non è tutto, perché in caso di arrivo a pari punti gli uomini di Vassena chiuderebbero davanti ai ragazzi del presidente Ratti, per via del vantaggio determinato dagli scontri diretti: decisivo, il questo senso, il colpo maturato a Briolo, all’inizio del girone di ritorno. In coda, la bagarre è ulteriormente infiammata dalla posizione del fanalino Real Borgogna, che può ancora credere nei playout, a discapito della PBA. Serve allora l’impresa, sul campo del Loreto, per alimentare la fiamma della speranza. Di contro, un pari, con aggancio a quota 20 punti, non servirebbe a nulla, dato che a quel punto l’Accademia Calcio farebbe scattare la forbice, indipendentemente dal proprio risultato: niente playout, a retrocedere subito sarebbero in due.

GIRONE B
Nel girone B, scenari mozzafiato per una lotta al vertice che deve ancora risolversi. Asperiam, chiaramente, favorita, dato che con un successo sull’Oratorio Verdello chiuderebbe i conti con la concorrenza. Oltretutto, le speranze-playoff dei verdellesi troverebbero riscontro solo laddove né Oratorio Cologno, né Atletico Grignano, né Excelsior dovessero vincere domenica. Al momento, la forbice è da ritenersi ben più di un semplice presagio. I grattacapi arrivano con quattro squadre appaiate a quota 60, laddove quindi l’Asperiam dovesse pareggiare e le tre dirette inseguitrici dovessero fare bottino pieno, contro San Tomaso, Casiratese e Filago. Ne viene fuori una classifica avulsa, capeggiata da Oratorio Cologno (10 punti) e Asperiam (9 punti), che a quel punto si giocherebbero il titolo allo spareggio. Tutto rinviato alla post season, per Atletico Grignano (8 punti) ed Excelsior (6 punti). Giova, tuttavia, ricordare che il computo degli scontri diretti condannerebbe i colognesi, sia rispetto all’Asperiam che rispetto all’Excelsior. I cittadini sono sotto all’Asperiam e sotto all’Atletico Grignano, il quale soccombe dinanzi agli scontri con l’Or. Cologno e mantiene i conti in perfetta parità con l’attuale capolista, dall’alto dell’1-1 rimediato sia all’andata che al ritorno. Un’autentica giostra delle combinazioni, senza precedenti in questo primo scorcio di secolo. Quanto all’aspetto motivazionale, qualche chance in più spetta all’Atletico, che affronta una Libertas Casiratese fuori dai giochi che contano, mentre San Tomaso e Filago devono ancora sudarsi la salvezza. Destini, in questo senso, legati a doppio filo, dato che i ragazzi di Mayer devono badare tanto alle spalle, all’ipotetico ritorno del Città di Dalmine, quanto alla forbice che il terzetto di dirette rivali può potenzialmente far scattare. Laddove questo scenario non si concretizzasse, l’arrivo a pari punti di Trealbe, Filago e Levate favorirebbe i primi (8 punti nella classifica avulsa) e gli isolani (5 punti), mentre i bassaioli, privi di vittorie negli scontri diretti, sarebbero condannati ai playout. Bagarre ulteriormente infiammata da Città di Dalmine-Trealbe, un derby a tutti gli effetti oltre che un crocevia determinante.

GIRONE C
Nel girone C, tutto definito o quasi. Albano forte del titolo, Nembrese e Carobbio 2020 già certi dei playoff eppur pronti a far scattare la forbice in vista del primo turno. Tutti e tre, peraltro, giostreranno contro squadre che non hanno nulla da chiedere all’ultimo turno; così Rovetta e Città di Clusone devono, per forza di cose, vincere, affrontando Or. San Marco e Or. Albino, per restare entro i fatidici nove punti. Lo stesso San Marco necessita di almeno un punto, per chiudere davanti al Tribulina Gavarno (impegnato con il Foresto Sen Academy), in vista dei playout. Un eventuale arrivo di entrambi, a quota 24 punti, premierebbe i basso-seriani, che con gli scontri diretti in perfetta parità sarebbero certi di operare il sorpasso, nel saldo della differenza reti generale.

GIRONE D
Nel girone D, champagne in fresco per l’Oratorio Brusaporto, cui basta un punto, contro un Sant’Andrea Concesio già salvo, per la certezza del titolo. Più complesso il quadro riguardante la definizione della griglia dei playoff. Partendo dalle bergamasche, la Nova Montello, chiamato a osservare il proprio turno di riposo, è sicura di un posto, avendo maturato il vantaggio negli scontri diretti rispetto all’Or. Urago Mella. Andranno però definiti gli abbinamenti e in quest’ottica Ponte Zanano ed Eden Esine, affrontando Calcinatese e Bagnatica, contano eccome di chiudere secondo e terzo. Laddove però le due bresciane arrivassero appaiate al Palosco, a quota 58 punti, sarebbero i bergamaschi a comandare la classifica avulsa (9 punti), mettendosi alle spalle Ponte Zanano ed Eden Esine. A quel punto, derbissimo bello che in tavola per il primo turno, mentre il Ponte Zanano godrebbe del fattore-campo e dei due risultati su tre, contro i camuni, potendo vantare il vantaggio negli scontri diretti. Nel contempo, il Palosco può mettere eccome nel mirino un favore al Bagnatica: in caso di successo, o anche pareggio, contro il Bienno, scatterebbe la forbice che condannerebbe alla retrocessione diretta il fanalino.

GIRONE J
Nel girone J, mission impossible per l’Arzago che deve ricucire il gap di tre lunghezze sul Casale Cremasco, per rinviare i giochi allo spareggio. Serve vincere contro la Ripaltese, mentre la capolista deve perdere contro l’Excelsior: in soldoni, un quadro più improbabile che altro. Sussiste, tuttavia la concreta opportunità di saltare i primi due turni di playoff, grazie alla forbice. Già fuori dai giochi la Montodinese, quinta, ora bisogna sbarazzarsi di Casaletto Ceredano e Pianenghese, attestati a braccetto a -11 dall’Arzago. Fuori dai giochi che contano Barianese e Calcense, in lizza soltanto per un platonico sesto posto finale. Ben più corposa la posta per le avversarie che domenica si pareranno dinanzi: il Trescore bada a un posto nei playout, mentre l’Oratorio Castelleone può ancora coltivare chances di salvezza diretta.

GIRONE R
Chiosa finale riguardante il girone R e l’avvincente testa-a-testa tra Sporting Valentino Mazzola e Nuova Ronchese. In ballo, oltre al titolo, l’ipotetica forbice che può estromettere Pierino Ghezzi, Colnago e Vignareal. Piccolo dettaglio, la capolista di granata vestita se la vedrà proprio con il Pierino Ghezzi, nel derby di Cassano d’Adda che, tradizionalmente, è sempre una storia a sé, al di là di ogni posta in palio. Per la Nuova Ronchese, attardata di una sola lunghezza dalla vetta, c’è il ben più morbido scoglio rappresentato dal C.S. Villanova, che giusto domenica scorsa ha incamerato la certezza di un altro anno in categoria.

Nik

Seconda categoria – Gir. A (ore 15.30)
Accademia Calcio – Ponte Calcio
Accademia Sportimagna – PBA
Antoniana – Berbenno
Loreto – Real Borgogna
Medolago – Roncola
Pais San Gioan – Ghiaie
Revoltional Carvico – Pontida Briantea
Virescit – Aurora Terno

Seconda categoria – Gir. B (ore 15.30)
Asperiam – Or. Verdello
Atletico Grignano – Libertas Casiratese
Brignanese – Levate
Città di Dalmine – Giov. Trealbe
Farese 1921 – Or. Stezzano
Filago – Excelsior
Or. Cologno – Or. San Tomaso
Voluntas Osio – Celadina

Seconda categoria – Gir. C (ore 15.30)
Albano Calcio – Or. AlzaNese
Aurora Trescore – Nuova Valcavallina
Carobbio 2020 – Villa d’Ogna
Casnigo – Villese
Immacolata Alzano – Com. Tavernola
Or. Albino – Città di Clusone
Or. San Marco – Rovetta
Tribulina Gavarno – Foresto Sparso Sen. Academy
Uesse Sarnico – Nembrese

Seconda categoria – Gir. D (ore 15.30)
Artogne – Uso United
Calcinatese – Ponte Zanano
Casaglio – Paratico 2009
Eden Esine – Bagnatica
Or. Brusaporto – S. Andrea Concesio
Or. Palosco – Bienno Calcio
Or. Urago Mella – Padernese
(riposa: Nova Montello)

Seconda categoria – Gir. J (ore 15.30)
Arzago – Ripaltese
Barianese – Or. Castelleone
Casalbuttano – Vailate
Casale Cremasco – Excelsior
Castelnuovo – Montodinese
Doverese – Pianenghese
Offanengo – Casaletto Ceredano
Trescore – Calcense