Pensieri e parole dai campi della Seconda
(La nostra Top Five)
1 – Scambio di carezze tra Doneda (Osio Sopra) e Marcassoli (San Giovanni) dopo una partita finita (quasi) in rissa:  «Complimenti agli avversari – dice Doneda -. Noi abbiamo comunque giocato una buona gara, sono soddisfatto dei miei ragazzi. Continuiamo così, ci toglieremo altre soddisfazioni». «Buona prova, ma dobbiamo migliorare nella mentalità – spiega Marcassoli -. Stiamo facendo un buon campionato: anche io desidero fare i complimenti all’Osio Sopra, davvero una buona squadra».
2 – Giuliano Donadoni (Pontida) ermetico:  «Non siamo affatto contenti della prestazione della squadra».
3 – Rebecchi (Cene), pensieri per chi è stato male nella notte:  «Sono soddisfatto della prestazione dei ragazzi perché ho visto la reazione dopo le tre sconfitte delle prime giornate. Nonostante fossimo su un campo di una squadra ambiziosa ce la siamo giocata alla pari e dedichiamo il pareggio al mister che è stato poco bene nella notte».
4 – Stucchi (Filago) e l’obiettivo raggiunto: «Siamo venuti a Berbenno con la chiara intenzione di vincere la partita. Ci abbiamo creduto fino alla fine e siamo stati premiati. Questa è una buona squadra e il disastroso inizio di campionato è dovuto al fatto che fino a domenica scorsa abbiamo giocato senza difesa, pagando più del dovuto l’emergenza nel reparto arretrato. Il gruppo c’è, è compatto, e sono sicuro che faremo bene fino alla fine».
5 – Barbetta (Rovetta) divide tutto a metà:  «Nel primo tempo meritavano loro perché, anche se davanti siamo stati comunque pericolosi, in fase difensiva abbiamo commessi tanti e troppi errori. Potevamo rientrare anche negli spogliatoi in svantaggio e non c’era nulla da dire. Ripresa invece più equilibrata nella quale siamo stati bravi a concretizzare l’azione che ci ha portati al pareggio».