SAMPDORIA-ATALANTA 2-1
SAMPDORIA (4-3-1-2): Viviano 6; Sala 6, Silvestre 6, Regini 6, Pavlovic 5,5; Barreto 6,5 (39’ s.t Fernandes sv), Torreira 6,5, Linetty 6,5; Alvarez 6,5 (15’ s.t.Praet 6); Muriel 8, Quagliarella 5,5 (28’ s.t. Budimir). A disp. Puggioni, Krapikas, Pereira, Dodò, Skriniar, Eramo, Palombo, Cigarini, Schick. All. Giampaolo.
ATALANTA (3-5-2): Sportiello 4,5; Raimondi 4,5, Zukanovic 6, Masiello 6,5; D’Alessandro 6,5, Kurtic 4,5 (31’ s.t. Petagna sv), Carmona 4,5, Kessiè 6,5, Spinazzola 5,5 (13’ s.t. Conti sv); Gomez 6, Paloschi 5 (1’ s.t. Konko 6). A disp. Bassi, Mazzini, Caldara, Dramè, Freuler, Gagliardini, Migliaccio, Conti, Cabezas,  Capone. All. Gasperini.
Arbitro: Doveri. Ass.ti Giallatini-Del Giovane. Arb. Add. Gavilucci-Serra. IV Ranghetti.
RETI: 27’ p.t. Kessié, 35’ Quagliarella su rigore, 44’ Barreto.

GENOVA –  Atalanta a zero punti dopo due partite. Sconfitta anche a Marassi da una Sampdoria non irresistibile ma decisamente più solida. Certo, giocare in inferiorità numerica soprattutto a Marassi è ancora più difficile, ma l’Atalanta ha sicuramente da recriminare con Doveri ma non giustifica una prestazione buona per mezzora, poi incerta e decisamente in stato confusione. Adesso ultimi tre giorni di mercato. Vedremo.
Gasperini insiste col 3-5-2 e , di conseguenza, manda in mezzo al campo, davanti alla difesa, Carlos Carmona che torna titolare dopo una lunghissima assenza mentre Masiello sostituisce l’infortunato Toloi, Giampaolo, invece,  conferma  la formazione che ha vinto ad Empoli. Subito una variazione tattica in difesa: Masiello a sinistra e Zukanovic in mezzo. Al 2’ gran destro di Gomez, fuori non di molto, al 5’ ci prova anche Kurtic ma la mira non è sballata. Primo pericolo, all’ 8’ Muriel salta Raimondi e cerca di sorprendere Sportiello ma il tiro è fuori. Al’ 22’ Kessie  da destra appoggia a Paloschi che lancia Kurtic, si salva Barreto. Poi è Raimondi a lanciare Gomez che tutto solo cerca di saltare con un pallonetto Viviano, ma il pallone esce. Che occasione. 27’:  punizione di Gomez, rimpalla in difesa, Kessie lesto insacca. Al 29’ risposta doriana con Quagliarella, al 31’Muriel da sinistra sorprende Sportiello ma il portiere nerazzurro riesce a deviare sul palo. Al 34’ Muriel sfrutta l’errore di Raimondi ed entra in area, il capitano lo stende, rigore netto trasformato da Quagliarella.
Al 42’  Atalanta in dieci, Carmona stende Linetty, Doveri fischia il fallo ed estrae il giallo. Già ammonito, rosso inevitabile. Per proteste viene espulso anche il team manager Mirco Moioli. Al 44’ raddoppia la Samp, Murriel crossa sulla destra, Barreto di testa mette in rete sorprendendo nettamente Sportiello.  All’inizio della ripresa Gasperini toglie Paloschi e manda in campo Konko. L’Atalanta si schiera col 4-4-1 ma fatica  anche perché Gomez è solo in mezzo a tre avversari.  L’Atalanta cerca di reagire ma fatica a rompere il possesso di palla dei doriani. I nerazzurri non riescono più a superare la metà campo. Al 33’ Samp pericolosa con Budimir, salva Masiello. Al 31’  entra Petagna al posto di Kurtic ma non basta.  Gasperini cambia continuamente moduli e schemi di gioco, avanzando Raimondi. Solo confusione. Al 38’ l’Atalanta sfiora il 2-2: punizione di Gomez, testa di Petagna, gran salvataggio di Viviano, poi Doveri fischia il fuorigioco. Episodio dubbio in area doriana al 41’: il pallone rimbalza tra Petagna, Konko e Silvestre che colpisce con un braccio. Involontario? Infine l’arbitro Doveri: ineccepibile sul rigore, fiscale su Carmona  e poi cartellini gialli a senso unico, ovviamente a sfavore dell’Atalanta. Giacomo Mayer