MILAN-ATALANTA 2-2

MILAN (4-3-3): Donnarumma 6,5; Calabria 6,5 (21’ s.t. Abate), Musacchio 6, Romagnoli 6, Rodriguez 6; Kessie 6, Biglia 5, Bonaventura 7 (29’ s.t. Bakayoko 6); Suso 8, Higuain 8, Calhanoglu 6 (36’ s.t. Castillejo s.v.). A disp. Reina, A. Donnarumma, Abate, Simic, Zapata, Laxalt, Bertolacci, Mauri, Borini, Tsadjout. All. Gattuso.

ATALANTA (3-4-1-2): Gollini 6,5; Toloi 6, Palomino 5, Masiello 6,5; Castagne 5, De Roon 7, Freuler 6, Gosens 5 (30’ s.t. Ilicic 7); Pasalic 5 (1’ s.t. Rigoni 7); Barrow 4,5 (1’ s.t. Zapata 8,5), Gomez 6,5. A disp. Berisha, Rossi, Mancini, Djimsiti, Hateboer, Adnan,  Valzania, Pessina, Tumminello. All. Gasperini (squal.) in panchina T. Gritti.

Arbitro: Doveri. Ass.ti: Ranghetti-Marrazzo. IV Manganiello. Var: Orsato.

RETI: 2’ p.t. Higuain, 9’ s.t. Gomez, 16’ s.t. Bonaventura, 46’ s.t. Rigoni.

MILANO – Lacrime e sangue e poi l’Atalanta regala la gioia di un pareggio che sembrava un’illusoria chimera. Primo tempo da dimenticare, secondo tempo di grande sostanza. Zapata, Rigoni e poi Illicic hanno ribadito che con loro in campo anche gli avversari devono aver paura. Certo la strada è ancora lunga ma stavolta, seppur in difficoltà, l’Atalanta ha lottato ed ha guadagnato un risultato non previsto. Da come si erano messe in campo le faccende calcistiche.

L’Atalanta comincia con Barrow al centro dell’attacco, Gosens e Castagne esterni, il resto la solita formazione, Milan confermato senza novità. Avvio da brividi freddi perché al 2’ il Milan è già in vantaggio: sulla destra Calabria appoggia a Suso che effettua un cross al centro per Higuain, lasciato solo da Palomino, il bomber rossonero infila Gollini.  L’Atalanta perde subito sicurezza e convinzione, giochicchia senza un’idea mentre il Milan, senza strafare, controlla. Quando i rossoneri accelerano per l’Atalanta sono guai. Solo De Roon è in partita vera, blocca più che può le iniziative rossonere. L’Atalanta non riesce a rendersi pericolosa dalle parti di Donnaruma perché Barrow non tiene un pallone, fagocitato con facilità estrema da Romagnoli. Sempre e solo Milan e al 18’ Bonaventura costringe Gollini a smanacciare in angolo. Poi sempre da destra i rossoneri vanno in gol: cross di Calabria, Bonaventura di testa realizza ma è alle spalle di Toloi e, dopo un minuto abbondante con l’intervento del Var, guidato da Orsato, l’arbitro Doveri annulla. Nerazzurri in palese difficoltà, Masiello cerca di rattoppare gli sbreghi ma è in mezzo al campo che crescono le difficoltà con Pasalic né carne né pesce. Al 33’ il primo e unico acuto dei nerazzurri: su angolo di Gomez, Toloi da destra mette in porta, Pasalic di testa non riesce a spedire la palla in rete. Nient’altro. Anzi, al 40’ solito cross di Calabria, Bonaventura anticipa Toloi e colpisce il palo, Kessie cerca di ribadire in rete ma è in fuorigioco. E al 45’ ancora Kessie fallisce il 2-0, dopo uno scambio con Higuain che con un tunnel “sbertuccia” Palomino. 46’ da dimenticare per l’Atalanta: Barrow immaturo, Pasalic inconsistente, Palomino traballante. Insomma è dura.

Gasperini corre ai ripari: dentro Zapata e Rigoni per Barrow e Pasalic e l’argentino  si posiziona alle spalle delle due punte. Al 5’ Zapata costruisce la prima palla gol, salta di forza Musacchio e costringe Donnarumma alla prima vera parata. E al 9′ arriva il pari: esce Toloi, per Rigoni che allarga a Zapata, filtrante da destra e Gomez insacca anticipando Calabria. Ecco il raddoppio del Milan  al 16’ : Suso come sempre da destra crossa in mezzo, Bonventura anticipa Toloi ed insacca.  Sempre e solo Suso: cross per Calhanoglu che anticipa Toloi, pallone fuori di pochissimo. Al 27’ da Castagne a Gosens che però fallisce una conclusione niente male. Al 30’ entra Ilicic per Gosens, Rigoni passa a sinistra. Al 35’ Gomez si scontra  con Rodriguez viene ammonito e s’infortuna. In campo solo per far numero.  Al 40’ Kessie lancia Higuain che colpisce l’esterno del palo. Al 43’ mischia nell’area milanista  su azione di calcio d’angolo, batti e ribatti poi gran botta di De Roon e Rodriguez salva sulla linea di porta. Poi al al 47’ arriva l’insperato pareggio: Toloi di testa, Zapata tira a colpo sicuro, respinge Donnarrumma e Rigoni fa il 2-2 sul limite del fuorigioco, lo tiene in gioco Romagnoli. E nel finale Gomez sfiora addirittura il 3-2.

Giacomo Mayer

FOTO MORO