Villa Valle-Ponte San Pietro 2-1

Villa Valle: Pisoni, Stanzione (25’st Massarucci), Tarchini (16’st Monza), Crotti, Micheli, Cavagna, Bonfanti (47’st Brioschi), Rondelli, Austoni (33’st Ghisalberti), Castelli (47’st Franceschinis), Meregalli, All. Bolis

Ponte San Pietro: Pagno, Zenoni, Kritta (22’st Ferrari), Mandelli, Costa, Mara, Brignoli (22’st Salvi), Burato, Capelli (40’st Travellini), Perego (51’st Bonelli), Rota (33’st Ibe), All. Melosi

Arbitro: Liotta di Castellammare di Stabia

Assistenti: Nurchi di Alghero e Salviato di Castelfranco Veneto

Reti: 30’st Castelli (V), 41’st Crotti (V), 43’st Mandelli (P)

Note: ammoniti Meregalli (V), Cavagna (V), Massarucci (V), angoli 7-4, fuorigioco 1-0, recuperi 0’+
Al 20’ Pagno (P) respinge un calcio di rigore battuto da Crotti (V)

Villa d’Almè – Il Villa Valle trionfa nel derby infrasettimanale piegando 2-1 il Ponte San Pietro nel match valevole per il recupero della quinta giornata di campionato. Dopo oltre un’ora di calma piatta, la partita si incendia nel finale: Castelli e Crotti, tanto per cambiare, indirizzano la sfida riaperta in pieno recupero dal lampo di Mandelli. Realizzazione tanto bella quanto inutile per i blues che rimangono inchiodati a fondo classifica a quota 1 punto, mentre il Villa sale a 10 agganciando Fanfulla e Crema, sebbene i cremaschi abbiano ben due gare da recuperare. 

La partita: al Comunale di Villa d’Almè ci si gioca tantissimo nel match che precede lo stop forzato di un mese imposto a tutti gironi della Serie D, a causa della nuova ondata di contagi da Covid-19 che ha già paralizzato il panorama calcistico dei dilettanti nelle scorse settimane. Il Villa ritrova il fortino di casa per provare a dimenticare il crollo in terra veronese contro il Sona, mentre il Ponte, dopo i rinvii delle gare con Villa e Seregno, torna finalmente a far parlare il campo a distanza di quasi due settimane dal pari interno con il Breno. Partenza lampo del Villa Valle che prova subito ad indirizzarla al primo affondo: 22′ secondi sul cronometro del signor Liotta di Castellammare, sufficienti per il blitz in area di Crotti, il cui tentativo viene respinto dall’attento Pagno. 

Nel primo segmento di gara i padroni di casa optano per il possesso ragionato lungo il perimetro, al cospetto di un Ponte arroccato che fa grande densità davanti alla propria area di rigore. Si fa avvolgente la pressione del Villa e al 20’ Castelli si procura un calcio di rigore, dopo essere stato agganciato fallosamente in area da Costa. Dagli undici metri, però, prosegue la maledizione per i giallorossi (due rigori sbagliati domenica contro il Sona) e Crotti si fa ipnotizzare dal riflesso di Pagno. L’errore del capitano brembano non mina di una virgola lo spartito e il Villa continua a condurre la partita cercando spesso l’ampiezza ma finendo il più delle volte per infrangersi contro la muraglia eretta dal Ponte San Pietro, privo della sua stella Ferreira Pinto. Alla mezz’ora sono proprio i blues a sfiorare il clamoroso vantaggio con la splendida punizione di Burato che aggira la barriera prima di centrare il palo alla sinistra di Pisoni. Ancora Ponte in chiusura di frazione con il fendente mancino di Brignoli, Pisoni blocca in sicurezza. Al rientro dal break, subito fiammata ospite: sventagliata  per la corsa di Perego che crossa al centro per la zampata di Capelli che spara in curva. Prova a guadagnare campo la truppa Melosi dopo una prima frazione tutta d’attesa, al 6′ Kritta affonda sul binario mancino e traccia in area verso Brignoli che non arriva puntuale all’appuntamento. Risposta giallorossa che non si fa attendere, griffata dal morbido lob di Austoni sul quale Pagno vola a graffiare la sfera sopra la traversa. Si entra in una fase di gara abbastanza interlocutoria dove si segnalano soltanto un (velleitario) tentativo per parte dalla distanza con Stanzione e Burati. Poi, allo scoccare della mezz’ora, ecco la scintilla che infiamma il match: spunto di Crotti dalla sinistra, conclusione smorzata da un difensore che si tramuta in assist al bacio per la zampata vincente di Castelli che sentenzia Pagno. Al 41′ nuovo calcio d’angolo per la formazione di casa: spiovente al centro raccolto dal neo entrato Ghisalberti e scarico per il facile tap-in di Crotti che timbra il 2-0 e riscatta il penalty fallito nel primo tempo. Sembra fatta ma a due dal traguardo il Ponte rianima le sorti della gara: Burato pennella su calcio piazzato e la difesa del Villa viene beffata dalla grande volèe di Mandelli che dimezza il gap. Il finale è sconsigliato ai deboli di cuore. Il Ponte ci crede e al sesto minuto di recupero si divora l’incredibile palla del pareggio con la deviazione ravvicinata di Travellini sulla quale Pisoni fa il fenomeno e blinda i tre punti.

Marco Castelli, attaccante Villa Valle: “4 gol in 6 partite? Non mi era mai capitato di partire così bene. Sono molto contento perché sto concretizzando il grande lavoro che i miei compagni fanno per mettermi nelle condizioni di fare gol. Le ambizioni del Villa Valle? Per molti siamo una squadra di vertice e noi vogliamo fare un campionato davvero importante. Abbiamo sposato le idee di calcio del mister e vogliamo continuare a lavorare come stiamo facendo. Incognita Covid? A volte fino al giorno prima non sappiamo se potremo giocare o no. E’ una situazione anomala con la quale dobbiamo convivere. L’importante è farsi trovare pronti e continuare a spingere al massimo”

Marco Bolis, allenatore Villa Valle: “Abbiamo qualche problema nel gestire i finali di gara. Abbiamo rischiato di buttare via nel finale una partita già vinta come già ci era capitato con la Virtus. Quella di oggi è una vittoria davvero importante: venivamo dalla sconfitta di domenica dove abbiamo sbagliato due rigori, poi oggi ne abbiamo sbagliato un altro e quindi psicologicamente non era affatto facile. I ragazzi hanno accusato inizialmente il colpo ma poi ci siamo ripresi e abbiamo portato a casa il risultato in maniera meritata. La sospensione del campionato? Credo che ormai si andrà verso questa direzione. L’importante era chiudere questo segmento di sei partite in maniera positiva e questi dieci punti ci danno un buon vantaggio”

Michael Di Chiaro