Ponte San Pietro-NibionnOggiono 1-0

Ponte San Pietro: Pagno, Salvi, Kritta, Mandelli, Costa, Mara, Sonzogni, Manzoni (26’pt Rota), Ibe (41’st Zambelli), Ferreira Pinto, Capelli. Allenatore: Giacomo Curioni

NibionnOggiono: Guarino, Premoli, Tocci (41’st Radaelli), Fognini (33’st Iori), Boni, Antonini, Tremolada, Romano (25’st Losa), Fall, Barzotti (29’pt Citterio), Fumagalli (11’st Jamal), Allenatore: Giuseppe Commisso

Arbitro: Manzo di Torre Annunziata

Assistenti: Sbardella di Belluno e Giangregorio di Padova

Reti: 23’ Ibe

Note: ammoniti Sonzogni (P), Boni (N), Rota (P), Romano (N) Pagno (P), Ferreira Pinto (P). Espulso Kritta (P) per doppia ammonizione.  Angoli 2-2, fuorigioco 2-0, recupero 3’+ 5′

Ponte San Pietro – Al Ponte basta un lampo targato Ibe per piazzare tre punti pesantissimi in chiave salvezza, contro un avversario molto quotato come il NibionnOggiono. Al Matteo Legler, la banda Curioni vince 1-0 e sale a quota 14 in campionato. Dopo un primo tempo senza grosse emozioni, eccetto una grande occasione sciupata dagli ospiti con Tremolada, il Ponte inscena una prova di grande solidità e cinismo nel secondo tempo, trovando, a venti dal traguardo, il varco giusto che consente a Ibe di griffare il gol partita. Nel finale, Mandelli va vicino al bis ma sbatte sul palo, mentre Kritta viene espulso per somma di ammonizioni. Dettagli irrilevanti perché, al triplice fischio finale, a sorridere sono soltanto i padroni di casa

Pronti via al Matteo Legler e il primo lampo è dei padroni di casa, griffato dalla girata in area di Capelli – su sponda di Ferreira Pinto – bloccata a terra da Guarino. Lo stesso numero 1 ospite si ripete al 10’, bloccando in presa la torsione aerea di Ibe. La prima grande occasione da gol, però, arriva due minuti dopo, sul fronte opposto: scarico in area a beneficio di Tremolada che si gira e, da posizione ideale, calcia incredibilmente sopra la traversa. Segue una fase di totale transizione tra due squadre che si danno battaglia nella zona nevralgica del campo pur senza impressionare dal punto di vista del ritmo e dell’intensità. Al 25’ sussulto NibionnOggiono a movimentare lo spartito: Tremolada converge al limite dell’area e calcia con il sinistro, Pagno c’è. Prima della mezz’ora, Curioni è già costretto al primo cambio, inserendo Rota al posto dell’acciaccato Manzoni. Stessa sorte tocca al tecnico Commisso, poco dopo, chiamato alla sostituzione forzata di Barzotti, rilevato da Citterio. All’imbocco del segmento finale del primo tempo, il NibionnOggiono prova ad alzare i decibel di una sfida piuttosto bloccata: Fall si arrampica su un cross dalla sinistra ma impatta senza inquadrare il bersaglio. Dal canto suo il Ponte opera benissimo in fase difensiva e di fatto corre zero rischi. Al 35’ i Blues si affacciano in area ospite: cross dalla destra e spizzata aerea di Capelli che manda alto sopra la traversa. A sei dal break, la formazione lacustre cestina un’altra monumentale palla gol: Fall sfonda dalla destra e propizia il tentativo di Tremolada, respinto da Pagno, sulla ribattuta arriva Fognini che da un metro, e a porta totalmente sguarnita, calcia sopra la traversa. Graziato il Ponte.

Ripresa che si apre con gli stessi ventidue che hanno dato il là alle ostilità. Dopo le schermaglie iniziali, è il Ponte a rendersi pericoloso con il tentativo in scivolata di Mara, murato a pochi metri dalla porta lacustre. Ancora padroni di casa pungenti allo scollinare del 20’: corner mancino calciato da Ferreira Pinto e zuccata di Sonzogni che trova destinazione tra i guantoni di Guarino. I Blues – oggi in completo bianco – guadagnano sempre più campo e al 23’ Ferreira Pinto trova la traccia ideale per la corsa di Ibe che esplode il destro all’angolino: 1-0 Ponte. Il piazzato in buca d’angolo de 9 accende una seconda frazione fino a quel punto incapace di regalare brividi. Il NibionnOggiono forza le operazioni nel tentativo di livellare il match, lasciando voragini di campo alle proprie spalle, nella quali il Ponte San Pietro non esita a fiondarsi: a dieci dal traguardo, lo spunto più interessante è targato Ibe che si mette in proprio e spara dal limite, scuotendo il sostegno esterno della porta difesa da Guarino. Al 39′, NibionnOggiono scoperto sul blitz di Mandelli che calcia di sinistro, spedendo sul palo il colpo del potenziale ko. Poco male per la truppa guidata da Giacomo Curioni che, nel finale, compatta le linee e riduce a zero i pericoli fino al traguardo, nonostante il rosso a Kritta in pieno recupero. Vittoria capitale per il Ponte contro la quarta forza del torneo. Un investimento prezioso nella bagarre salvezza.

Michael Di Chiaro