Pro Sesto – Virtus Bergamo 2-1
Pro Sesto: Tamma 6; Sanseverino 6,5 (51’ st Baggi sv), Raffaglio 6, Di Ceglie 6 (24′ st Croce 6), Marzotti 6, Bugno 6, Romano 6 (2’ st Duguet 7), Gualdi 6, Bertani 6,5, Guccione 7, Scapuzzi 6. All.: Francesco Parravicini.
Virtus Bergamo: Colleoni 6,5, Fratus 6, Capitanio 5, Marzupio 6, Riva 6, Meregalli 6, Pozzoni 6,5, Probo 6 (28′ st Espinal 5), Monni 7,5, Flaccadori 6,5 (31′ st Germani 6), Ghisleni 6 (11’ st Haufadi 6). All.: Andrea Bruniera.
Reti: 35′ pt Monni (V), 10′ st Duguet (P); 48′ st Guccione (P).
Arbitro: Andrea Bianchini di Perugia.
Note – Al 46’ st Colleoni para un rigore a Bertani. Espulsi Capitanio al 6’ del secondo tempo e Espinal (V) al 51’ del secondo tempo. Ammoniti Marzupio (V), Meregalli (V), Raffaglio (P) e Bertani (P).

Sesto San Giovanni – Virtus Bergamo che esce dal recupero di campionato del Breda sconfitta, in nove e con un diavolo per capello per via del rocambolesco finale: al 91’ rigore  concesso dal direttore di gara per un fallo di Pozzoni su Guccione, tira Bertani e Colleoni neutralizza, due minuti più tardi Scapuzzi lancia Guccione, che pare in posizione di off-side, l’arbitro lascia correre e l’attaccante segna il gol che regala i tre punti alla Pro Sesto.
Ko ingiusto, con la Virtus Bergamo che gioca un primo tempo perfetto, rendendosi più volte pericolosa e portandosi in vantaggio poco dopo la mezzora col solito Monni, al dodicesimo sigillo stagionale, questa volta in rete da killer d’area dopo un assist al bacio di Pozzoni.
Tutto facile per i seriani? Neanche per sogno, perché a inizio ripresa  Capitanio si fa cacciare, lasciando i compagni in dieci. In superiorità numerica i padroni di casa prendono il sopravvento e al 55’ pareggiano con Duguet, abile a girare in rete di testa l’importante assist di Guccione. La partita pare essere avviata verso il pari nonostante il brivido per via di un palo colpito da Bertani.
Poi il finale già raccontato, con Espinal che si fa espellere per un brutto fallo e la rabbia della Virtus Bergamo per la beffa arrivata al 93’ a causa di un episodio molto dubbio.
Matteo Bonfanti

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