VillaValle-Seregno 0-1
Marcatori: 38′st Alessandro.
VillaValle (4-4-1-1): Pisoni 7; Micheli 6.5, Rondelli 6.5, Meregalli 6.5, Brioschi 6; De Meio 6 (39′st Lapadula sv), Cavagna 6, Lleshaj 6 (44′st Austoni sv), Granillo 6 (19′st Stanzione 6); Crotti 6.5, Castelli 6 (30′st Ghisalberti 6). All. Mussa.
Seregno (3-5-2): Lupu; Lazzaroni (23′st Invernizzi), Borghese, Bruzzone; Ferrari, Aga (36′st Piccinocchi), Bonaiti, Tentoni (23′st Jimenez), Zoia; Alessandro, Ricciardo (45′st Tomas). All. Franca.
Arbitro: Mihalache di Terni.
Assistenti: Salviato di Castelfranco Veneto e Petarlin di Vicenza.
Ammoniti: Bruzzone (S), Tentoni (S), Castelli (V)
Note: angoli 4-6, fuorigioco 0-1, recupero 1’+ 6’

Villa d’Almè – Crolla all’83’ il muro del Villa Valle. Per buttarlo giù serve un guizzo del numero 10. E’ un lampo di Danilo Alessandro a decidere la sfida di Villa d’Almè in favore del Seregno, sempre più vicino al salto tra i Pro. Il Villa perde ma con l’onore delle armi dopo tenuto a bada per lunghi tratti le bocche di fuoco di marca brianzola. Mussa opta per un compatto 4-4-1-1 con Crotti alle spalle di Castelli ma l’avvio veemente è del Seregno vicino al goal al 5’ sul blitz in area di Ricciardo che apre il piattone, Pisoni prolunga in corner  con un gran riflesso. Ancora il numero 22 protagonista quattro giri di lancetta più tardi, bravo a schermare il gran piazzato dal limite di Tentoni. Al 12’ flipper in area di rigore del Villa, sbuca Ferrari da due passi e centra la traversa graziando i padroni di casa. Il VillaValle, dopo un inizio in apnea, fa capolino dalle parti di Lupu con il mancino sul fondo targato Castelli. La sfuriata iniziale del Seregno non lascia scorie e il match si incanala sui binari dell’agonismo. A rianimare gli animi prima dell’intervallo ci pensa Alessandro con una girata telecomandata da quaranta metri che sorprende Pisoni fuori dai pali prima di stamparsi sul montante. Pericolo scampato. In chiusura, lampo del VillaValle: discesa di De Meio sulla destra e scarico al centro per l’accorrente Crotti che di prima intenzione alza troppo la mira. In una ripresa con poche occasioni da rete prosegue la guerra di nervi. Per la precisione sino al 38’ quando in cattedra ci sale il numero 10: Alessandro si incunea tra una selva di maglie rosse, sterza in area e infila Pisoni siglando la rete numero 21 del suo campionato. In coda al match, sprint finale del Villa Valle con la zuccata di Meregalli sulla quale Lupu fa il fenomeno. Poi al 90’ Ghisalberti prende l’ascensore ma non trova la porta. Finisce 0-1. Il Villa Valle rimane fermo a quota 32 in attesa del derby di mercoledì contro la Tritium. Il Seregno è sempre più capolista a +6 sul Fanfulla: C ad un passo.

VillaValle
Pisoni 7: provvidenziale in avvio su Ricciardo e Tentoni. Non può nulla sul blitz di Alessandro.
Micheli 6.5: inizialmente si prende cura di Alessandro lo fa molto bene. Abbondantemente sopra la sufficienza.
Rondelli 6.5: duello senza esclusione di colpi con Ricciardo. Lottatore
Meregalli 6.5: come per i compagni di reparto, inscena una prova di solidità fino al goal del Seregno
Brioschi 6: discreta prova sul binario mancino
De Meio 6: cerca spesso la profondità sulla destra. Volenteroso (39′st Lapadula sv)
Cavagna 6: si infila in cabina di regia ma trovare spazi per impostare è impresa ardua
Lleshaj 6: in una partita di grande intensità, la sua garra è elemento imprescindibile (44′st Austoni sv)
Granillo 6: un tentativo da fuori e qualche sgroppata. Arginato (19′st Stanzione 6: discreto impatto nel finale)
Crotti 6.5: parte da rifinitore, finisce da uomo ovunque del centrocampo bergamasco. Instancabile
Castelli 6: un tiro a lato al 13’ e poco altro. Non brilla nel duello tra bomber (30′st Ghisalberti 6: entra con un buon piglio. Al 90’ alza troppo di testa il pallone del potenziale 1-1)

Il dopopartita
Nicolò Crotti, capitano del VillaValle: “E’ un peccato perché forse, visto l’andamento complessivo, avremmo magari meritato qualcosa di più ma il Seregno non ha rubato nulla e l’ha portata a casa grazie al colpo del singolo, nella fattispecie Alessandro che considero un giocatore fuori categoria per la Serie D. Perdere in casa con la capolista ci può stare, per cui niente drammi e pensiamo al derby di mercoledì con la Tritium che, a questo punto, diventa ancora più decisivo”.

Michael Di Chiaro