Ponte San Pietro-Desenzano Calvina 1-1

Ponte San Pietro: Pagno, Alborghetti, Zambelli, Mandelli, Costa, Mara, Ferrari (33’st Kritta), Burato, Capelli, Ferreira Pinto, Brignoli (23’st Ibe), All. Curioni

Desenzano Calvina: Sellitto, Turlini, Zanolla, Mazzotti, Ruffini M., Chiari, Crema (40’st Gubellini), Cazzamalli, Recino, Mauri, Ruffini L., All. Florindo

Arbitro: Albano di Venezia

Assistenti: Schirinzi di Casarano e Spagnolo di Lecce

Reti: 12’pt Capelli (P), 10’st rig. Recino (DC)

Note: ammoniti Cazzamalli (DC), Ruffini L. (DC), Crema (DC), Ferrari (P), Mara (P), Costa (P), Chiari (DC) angoli 7-3, fuorigioco 2-1, recuperi 2’+ 5′

Finisce senza vincitori né vinti la sfida del Matteo Legler tra Ponte San Pietro e Desenzano Calvina. Al vantaggio bergamasco firmato Andrea Capelli, ha risposto il piazzato dal dischetto dell’ex Giorgio Recino. Nel finale traversa di Ferreira Pinto su calcio di punizione. Con un punticino a testa le due formazioni salgono rispettivamente a cinque e a nove punti. Brodino.

Ponte San Pietro – Partenza sprint del Ponte con la conclusione lampo di Burato smanacciata dal grande intervento di Sellitto che vola all’incrocio. Il Desenzano, scampato il pericolo, replica con la transizione del grande ex Recino, bravo con lo scarico in direzione di Mauri che però pecca di confidenza in fase di controllo e vanifica l’azione di rimessa di marca desenzanese. Al 12’ si sblocca il match ed è il  Ponte a mettere la freccia: angolo dalla sinistra calciato da Burato e blitz aereo di Andrea Capelli che buca Sellitto per l’1-0. Dopo un salvataggio miracoloso di Costa a schermare il tentativo di Mauri, i Blues tornano a spingere sull’acceleratore con la traccia di Ferreira Pinto a premiare la sovrapposizione di Alborghetti che in diagonale scalda nuovamente i guantoni dell’estremo difensore bresciano. Molto bene la truppa Curioni nel primo segmento di gara: squadra corta, solida e che si esprime su buoni ritmi, contenendo le sporadiche folate della formazione guidata dal tecnico Florindo. Al 36’ punizione per il Ponte San Pietro nei pressi del limite, mattonella ideale per il destro di Ferreira Pinto che costringe nuovamente all’intervento in tuffo il reattivo numero 1 ospite. Brividi sul fronte opposto a cinque dall’intervallo sul retropassaggio suicida di Alborghetti che si tramuta in potenziale assist per il mancino al veleno di Luca Ruffini, ben disinnescato da Pagno. In pieno extratime, il tiro cross di Turlini bacia la parte superiore della traversa e manda agli archivi la prima frazione di gioco. Ripresa inaugurata dal colpo di testa di Brignoli, telefonato per la comoda presa di Sellitto, ma dopo il thè caldo l’approccio migliore è di marca ospite e al 10’ il Desenzano si procura il calcio di rigore che consente a Giorgio Recino di spiazzare Pagno per il punto dell’1-1. Curioni corre immediatamente ai ripari inserendo Ibe per dare nuova linfa alla fase offensiva dei suoi. Guizzo bergamasco al 27’ con la bella transizione orchestrata da Ferrari e conclusa dal diagonale di Ferreira Pinto che si spegne largo alla sinistra della porta bresciana. A seguire il tentativo su calcio piazzato da parte di Recino, Pagno vola in angolo. Sul corner seguente, svetta a centro area capitan Chiari che manda alto di pochissimo. Le emozioni più grandi scaturiscono sempre sulle situazioni di palla inattiva, vedere per credere al 37′ quando il capolavoro balistico di Ferreira Pinto va a timbrare l’incrocio dei pali. Nel finale tanto agonismo su ambo i fronti mai realmente sfociato in chiare occasioni da gol. E l’1-1 regge fino al triplice fischio dell’arbitro Albano della sezione di Venezia.

Michael Di Chiaro