Tuscania-Caloni Agnelli Bergamo 3-1
(25-22, 23-25, 25-23, 25-22)
Caloni Agnelli Bergamo: Costa 4, Kosmina 16, Piccinini 8, Cioffi, Franzoni (L), Sbrolla 7, Alborghetti 14, Burbello, Innocenti 8. N.E.: Facchi, Merati, Genna, Galbusera. All: Zanchi.
Pol. Tuscania: Buzzelli 24, Di Felice 1, Vanini 3, Vitangeli 9, Ottaviani 13, Figliolia 11, Moretti 11, Benedetto (L), Straino (L). N.E.: Anselmi, Skuodis, Mantovani, Guglielmana. All: Tofoli.
Durata totale: 2h 04′.
Caloni Agnelli Bergamo: battute sbagliate 11, ace 3, muri 14.
Pol. Tuscania: battute sbagliate 19, ace 3, muri 11.

L’Olimpia esce di scena proprio all’ultimo atto. Lo fa però a testa alta, combattendo dal primo all’ultimo punto nella “bolgia” di Tuscania. Sostenuta da oltre 60 instancabili tifosi la Caloni Agnelli Bergamo si è giocata le sue carte, mancando però in alcuni momenti decisivi. Vince meritatamente Tuscania, ma l’Olimpia chiude comunque una stagione assolutamente positiva, iniziata male e finita con un grande finale e dei play-off da incorniciare. Resta un pizzico di rammarico, certo, ma la consapevolezza che anche l’anno prossimo si lotterà per obiettivi importanti.
Il primo set, col senno di poi, è stato quello decisivo: dopo 18 punti passati a lottare su ogni punto inseguendo Tuscania, i bergamaschi si portano avanti sul 19-21. Nel momento decisivo però arriva qualche errore di troppo, complice anche l’ottimo muro di Tuscania, e i padroni di casa piazzano un break di 6-1 che chiude il set sul 25-22. L’Olimpia non si dà per vinta e nel secondo set riparte a lottare fin da subito.
Dopo l’iniziale vantaggio per 8-7 di Tuscania, la Caloni Agnelli Bergamo reagisce e si porta in vantaggio 14-16. I bergamaschi questa volta continuano a spingere e si portano prima sul 20-21 e poi chiudono 23-25.
Anche nel terzo set è Tuscania a partire meglio, arrivando al primo time-out in vantaggio per 8-7.
Al rientro in campo sono ancora i padroni di casa a prendere in mano il gioco e a portarsi sul 13-16. L’Olimpia non ci sta e risale fino al 21-20, ma nel finale è Tuscania a spuntarla 25-23.
Quarto set molto combattuto, ma ben gestito da Tuscania che si porta subito sul +3 e non mollando mai il vantaggio acquisito. Si passa infatti dal 13-16 al 17-21 senza la sensazione, come invece capitato negli altri set, che i bergamaschi potessero ribaltare la situazione. Il 25-22 conclusivo mette fine al sogno A2, ma l’applauso finale da parte dei tifosi ospiti arriva comunque per i giocatori stremati dal match.
La stagione 2013/14 dell’Olimpia Pallavolo termina ufficialmente con la Gara-3 della finale play-off. E’ stata una stagione lunghissima, cominciata già in estate con i tornei amichevoli e la Coppa Italia. L’Olimpia non va mai in vacanza e, fin da oggi, la società è al lavoro per una stagione 2014/15 ancora da assoluta protagonista.