“Questo è il momento più importante di tutta la mia carriera. Sono orgogliosissimo dei risultati dell’ultimo anno e mezzo, ma abbiamo altri traguardi da tagliare”. Parola di Duvan Zapata, determinatissimo nel rispondere al fuoco di fila delle domande dei tifosi raccolte via social network nella Fan Interview sponsorizzata Oriocenter: “Sono carico per la ripresa, vogliamo toglierci molte soddisfazioni per l’Atalanta e ci stiano preparando per disputare a buon livello tutte le partite che restano”, la promessa dell’attaccante colombiano.

Più che un’intervista a distanza, un monologo condito di gustosi retroscena, per non dire dei giudizi su qyalche compagno: “Gioco alla playstation e in particolare a Fifa, ma a casa non ho più tempo e non l’ho fatto nemmeno durante la quarantena. Hans Hateboer ha una forza così devastante che un incontro di wrestling nello spogliatoio lo vincerebbe lui. Lego molto coi sudamericani, Palomino, Muriel e Gomez, ma sono tutti bravi ragazzi. E la mia esultanza dopo i gol l’ho presa da Didier Drogba, uno dei miei modelli insieme a Henry, Adriano e Ibrahimovic”.

A proposito di palloni nel sacco, 40 in due stagioni non ancora complete di cui 12 in quella ufficialmente ripartita (fra 8 giorni c’è il Sassuolo): “Quello che ricordo con più piacere è stato con lo Shakhtar perché è stato il primo in Champions League nella storia dell’Atalanta. Sull’avversario più ostico, nessun dubbio per Duvan: Koulibaly è il difensore più forte che abbia mai incontrato, è davvero molto tosto: è stato anche mio compagno di squadra ai tempi del Napoli.
S.F.